Come si cura la puntura del pesce ragno?
Come si cura la puntura del pesce ragno?
Se possibile, bisogna immergere immediatamente la parte ferita in acqua molto calda (37-max 40 °C) perché la temperatura inattiva le tossine di natura proteica, che sono termolabili; se il trattamento con il calore viene effettuato immediatamente dopo la puntura, il dolore si attenua velocemente.
Com'è il pesce ragno?
Questi pesci hanno un corpo di forma cilindrica, con la testa rotonda ed il ventre appiattito, ed una bocca molto grande. ... I pesci ragno si infossano nel fondali sabbiosi, in modo da afferrare le loro prede, ovvero piccoli pesci e crostacei. Loro, invece, diventano raramente delle prede, grazie ai loro aculei velenosi.
Dove vive il pesce tracina?
mar Mediterraneo Un po' di geografia della tracina La tracina ha per habitat ideale il mar Mediterraneo, la si può trovare anche nel Mar Nero, nelle acque atlantiche europee, dalla Scozia alle isole Canarie, lungo le coste dell'Africa occidentale e nelle acque del Cile.
Cosa mettere puntura tracina?
Il dolore causato dalla puntura di una tracina può durare anche diverse ore. Può quindi essere necessaria l'applicazione di pomate cortisoniche o il ricorso ad analgesici, antinfiammatori o, nei casi più gravi, un'iniezione di anestetico.
Cosa provoca la puntura della tracina?
La puntura di tracina provoca da subito un dolore intenso che può durare molto tempo, anche oltre le 24 ore, e che può diffondersi per tutto l'arto interessato. Nell'area in cui ci si è punti, solitamente, si manifestano rossore e gonfiore e, nelle situazioni più gravi, possono comparire anche nausea, vomito e febbre.
Quanto è grande il pesce ragno?
15 a 53 cm Questo pesce vive bassi fondali sabbiosi di tutto il mar Mediterraneo. Le sue dimensioni variano da 15 a 53 cm. Ha un corpo cilindrico ma appiattito sul ventre, con testa arrotondata, bocca molto grande rivolta verso l'alto e occhi posti molto in alto sulla testa.
Quanto dura il gonfiore della puntura di tracina?
La puntura di tracina provoca da subito un dolore intenso che può durare molto tempo, anche oltre le 24 ore, e che può diffondersi per tutto l'arto interessato.