Quali piante sono pericolose per i gatti?
Sommario
- Quali piante sono pericolose per i gatti?
- Quali piante vanno bene per i gatti?
- Quali sono le piante pericolose per i cani?
- Come si cura la pianta Pachira acquatica?
- Cosa fare per allontanare un gatto dalla propria abitazione?
- Come curare la pianta del Falangio?
- Come distinguere alloro e lauroceraso?
Quali piante sono pericolose per i gatti?
SELEZIONE DI PIANTE TOSSICHE PER GATTI
- Gigli (varie specie diverse, tra cui il giglio comune, il giglio tigre [Lilium sp.], il giglio diurno [Hemerocallis sp.], il giglio della pace [Spathiphyllum sp.] ...
- Oleandro Nerium oleander.
- Ricino Ricinus communis.
- Rododendro e azalee Rhododendrum sp.
- Cicuta maggiore Conium maculatum.
Quali piante vanno bene per i gatti?
5 piante che piacciono ai gatti
- La nepeta cataria, detta anche erba gatta, gattaia o gattaria.
- La valeriana officinalis.
- Una infiorescenza di camedrio maro.
- Foglie di actinidia chinensis.
- Dactylis glomerata in fiore.
Quali sono le piante pericolose per i cani?
Piante velenose per cani : quali piante o fiori sono a rischio?
- oleandro.
- ficus.
- tasso comune.
- alloro,
- rododendro.
- mughetto.
- agrifoglio.
- tulipano.
Come si cura la pianta Pachira acquatica?
In generale, la pianta non vuole nessuna cura particolare, dovrete solo:
- Irrigare profondamente ma a lunghi intervalli.
- Tenere la pianta in posizione luminosa ma sempre lontana dai raggi diretti dal sole.
- Tenere la pianta a riparo da correnti d'aria e shock termici (quindi meglio non metterla a ridosso di una porta)
Cosa fare per allontanare un gatto dalla propria abitazione?
La citronella, la lavanda e il coleus sono altri profumi che svolgono un'azione repellente naturale. Prova a mettere della lavanda e bucce di agrumi in piccole ciotole e appoggiale sugli scaffali accanto agli oggetti fragili o in altri luoghi che non vuoi siano raggiunti dai gatti.
Come curare la pianta del Falangio?
Falangio: cure colturali
- usa acqua distillata o del rubinetto.
- innaffia solo quando il terreno è completamente asciutto.
- cerca di mantenere il substrato umido.
- svuota il sottovaso per favorire il drenaggio.
- innaffia regolarmente durante i mesi estivi, primaverili e autunnali.
Come distinguere alloro e lauroceraso?
L'alloro (alloro nobilis) ha foglie verde scuro, sottili e affusolate, e gradevolmente profumate; le foglie di lauroceraso, invece, sono più grandi e più carnose, arrotondate, color verde brillante e senza odore.