Come si chiama la malattia che coagula il sangue?
Come si chiama la malattia che coagula il sangue?
La coagulazione eccessiva (trombofilia) si verifica quando il sangue coagula troppo facilmente o in maniera eccessiva. Esistono malattie ereditarie e acquisite che possono aumentare la coagulazione del sangue. I coaguli causano gonfiore delle gambe o delle braccia.
Che cos'è la malattia di von Willebrand?
La malattia di Von Willebrand (VWD) è una malattia emorragica ereditaria caratterizzata da un rallentamento della coagulazione del sangue che può provocare emorragie prolungate. La causa è un difetto del fattore di Von Willebrand (VWF), una proteina fondamentale per la formazione del coagulo.
Quali esami per la trombofilia?
Esami per la trombofilia
Esame | Descrizione |
---|---|
Antigene proteina C | Misura la quantità di proteina C |
Proteina S (attività) | Test funzionale |
Antigene proteina S (libero e totale) | Misura della quantità di proteina S libera e totale |
Protrombina (G20210A) | Analisi del DNA; rileva la presenza di mutazioni genetiche |
Quando il sangue non coagula?
- Quando il sangue non coagula (emofilia), invece si può verificare un eccessivo o prolungato sanguinamento in seguito ad un taglio, o può anche causare sanguinamenti spontanei e improvvisi a livello dei muscoli, nelle articolazioni o in altre parti del corpo, che ledono cervello e organi.
Quali sono i disturbi della coagulazione acquisite?
- I disturbi della coagulazione possono essere acquisiti o ereditari. Le principali cause delle coagulopatie acquisite sono la carenza di vitamina K , il diabete , la coagulazione intravascolare disseminata (abnorme attivazione del processo emocoagulatorio) e il sovradosaggio di anticoagulanti orali , ad esempio warfarin o eparina .
Quali sono le cause delle coagulopatie acquisite?
- Le principali cause delle coagulopatie acquisite sono la carenza di vitamina K, il diabete, la coagulazione intravascolare disseminata (abnorme attivazione del processo emocoagulatorio) e il sovradosaggio di anticoagulanti orali, ad esempio warfarin o eparina.