Cosa si può mangiare con la dieta chetogenica?
Sommario
- Cosa si può mangiare con la dieta chetogenica?
- Quanti kg si perdono in 3 settimane di dieta chetogenica?
- Cosa mangiare a colazione per dieta chetogenica?
- Quanti kg si perdono a settimana con la dieta chetogenica?
- Quando si raggiunge la chetosi?
- Come si può identificare un stato di chetosi?
- Quali casi può essere utile la dieta chetogenica?
- Quali sono i potenziali effetti delle diete chetogeniche?
Cosa si può mangiare con la dieta chetogenica?
Alimenti sìPer chi vuole seguire una dieta di questo tipo, è consigliabile consumare: uova, pollame, salsiccia, agnello, tacchino, carne, pesce, formaggi, affettati, pistacchi, noci, mandorle e come unico pane consentito, quello di segale. Sì alle verdure (anche 500 grammi al giorno) come asparagi, funghi e broccoli.
Quanti kg si perdono in 3 settimane di dieta chetogenica?
Chi segue una dieta chetogenica inizialmente va incontro a una rapida perdita di peso fino a 5 kg in 2 settimane o meno, per questo molto spesso si sente parlare di “dieta dei 10 o dei 21 giorni”. In questa fase si consumano soprattutto alimenti proteici e vegetali a basso indice glicemico.
Cosa mangiare a colazione per dieta chetogenica?
Proposte per la colazione, a scelta fra:
- 2 uova fritte, con due sottilette, oppure in frittata.
- Fette di salmone affumicato in involtini con crema di formaggio.
- Uova strapazzate.
- Latte intero, 200ml e un panino con bresaola.
- Uno yogurt intero e un panino con prosciutto.
Quanti kg si perdono a settimana con la dieta chetogenica?
Calcolando un introito di proteine di circa 1,2-1,5 grammi per chili di peso desiderabile. Nella prima settimana si arrivano a perdere anche 2-3 chili, ma si tratta per lo più di liquidi corporei, e poi si continua a scendere di peso con una media di 1 chilo a settimana".
Quando si raggiunge la chetosi?
- In genere la chetosi si raggiunge dopo un paio di giorni con una quantità giornaliera di carboidrati di circa 20-50 grammi, ma queste quantità possono variare su base individuale. La chetosi è una condizione tossica per l’organismo, che provvede allo smaltimento dei corpi chetonici attraverso la via renale.
Come si può identificare un stato di chetosi?
- Per identificare un eventuale stato di chetosi è possibile svolgere dei test dell'urina (con appositi strip per l'urina), del sangue (misuratori ematici dei chetoni) o del respiro (analizzatore dei chetoni nell' alito). Tuttavia si può anche fare affidamento a certi sintomi "rivelatori", che non richiedono nessun test:
Quali casi può essere utile la dieta chetogenica?
- Epilessia: in quali casi può essere utile la dieta chetogenica. La dieta chetogenica può rappresentare un'opzione terapeutica per quei casi di epilessia che non rispondono ai farmaci e non possono essere trattati chirurgicamente.
Quali sono i potenziali effetti delle diete chetogeniche?
- D'altro canto, i potenziali effetti negativi, di grave entità, delle diete chetogeniche sono più limitati di quanto molti credano; o meglio, la sola dieta chetogenica, nel breve termine, non causa insufficienza renale, insufficienza epatica, riduzione del metabolismo basale e compromissione della tiroide, demineralizzazione ossea ecc.