Qual è il superlativo di salubre?

Qual è il superlativo di salubre?

Qual è il superlativo di salubre?

Tutti lo consumano senza bollitura, è buonissimo, è salubrissimo (www.forum.pianetadonna.it). Figurano già inseriti i “più integerrimo, più miserrimo, più celeberrimo, più saluberrimo” («L'Espresso»).

Che cos'è Saluberrimo?

La definizione di saluberrimo nel dizionario è molto salubre.

Cosa vuol dire aria salubre?

di salus -utis "salute"]. - [che giova alla salute: aria, ambiente salubre; è la località più salubre di tutta la vallata] ≈ igienico, salutare, (lett.)

Quali sono i superlativi?

Il superlativo è assoluto quando la qualità è espressa nel suo grado più alto, senza nessun confronto; il superlativo è relativo quando la qualità, pur essendo espressa nel suo grado più alto, è paragonato con quella di altri termini. Il superlativo relativo può essere di maggioranza o di minoranza.

Qual è il superlativo assoluto di acerrimo?

Il superlativo acrissimo è attestato nel Vocabolario degli accademici della Crusca fin dalla terza edizione (1691), acerrimo solo dalla quarta ().

Cosa significa essere una persona subdola?

subdŏlus, comp. di sub- e dolus «inganno»]. – Detto di persona che tende a dissimulare le proprie intenzioni e a comportarsi in modo falso e coperto, allo scopo di trarre in inganno e di conseguire un fine nascosto: una donna s.

Qual è il superlativo assoluto di Acre?

C'era nell'aria un odore acrissimo difficilmente si direbbe C'era nell'aria un odore acerrimo. Il superlativo acrissimo è attestato nel Vocabolario degli accademici della Crusca fin dalla terza edizione (1691), acerrimo solo dalla quarta ().

Come si scrive salubre con l'accento?

La pronuncia corretta è salùbre, con la stessa accentazione ➔piana della parola latina da cui deriva (salùbrem). La pronuncia sàlubre è dovuta a una errata ➔ritrazione dell'accento sul modello degli aggettivi in -bre come celebre, funebre, lugubre ecc.

Quali sono gli aggettivi numerali?

Gli aggettivi numerali ordinali sonoaggettivi che indicano il posto di una cosa o di una persona in una serie ordinata. I primi dieci ordinali presentano una forma propria derivata dal latino: primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo, nono, decimo.

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