Cosa fare in caso di emicrania in gravidanza?
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Cosa fare in caso di emicrania in gravidanza?
Il farmaco più utilizzato per le cefalee in gravidanza è il paracetamolo, mentre sono assolutamente sconsigliati tutti i FANS. L'uso di quest'analgesico, secondo moltissimi studi, non espone il feto al rischio di insorgenza di anomalie.
Quando preoccuparsi del mal di testa in gravidanza?
Al fine di evitare queste complicazioni, è necessario rivolgersi al medico quando l'emicrania è forte ed è accompagnata da nausea e vomito o è preceduto da auree e non si risolve entro le 24 ore, ed infine, se si avverte un forte dolore addominale.
Come si cura la sinusite in gravidanza?
Per combattere la sinusite in gravidanza in modo efficace, sono molto utili le inalazioni di vapore caldo con l'aerosol e i suffumigi con olio essenziale di eucalipto. Queste soluzioni consentono di intervenire sul benessere delle vie aeree, lenire le infiammazioni, prevenire e combattere la proliferazione batterica.
Quali antidolorifici si possono prendere in gravidanza?
Aifa ricorda che in gravidanza l'antidolorifico di prima scelta è il paracetamolo. In caso di resistenza, si può ricorrere all'acido acetilsalicilico, all'ibuprofene e all'indometacina per brevi periodi, al dosaggio minimo efficace e non oltre il secondo trimestre.
Quali sono i farmaci che si possono prendere in gravidanza?
Il farmaco di scelta per il trattamento della febbre e del dolore in gravidanza è il paracetamolo, la cui sicurezza in caso di uso occasionale o per terapie di breve durata è ampiamente documentata, mentre un'assunzione per più di 3 giorni di terapia richiede la valutazione del medico.
Come eliminare il muco in gravidanza?
Effettuare lavaggi nasali con soluzioni saline o suffumigi, che aiutano ad ammorbidire, idratare ed eliminare il muco dal naso. Utilizzare decongestionanti nasali di origine naturale che permettano di ridurre l'infiammazione e di conseguenza l'edema che impedisce la respirazione.