Come calmare discinesie?
Come calmare discinesie?
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato l'uso della valbenazina come primo e unico farmaco per il trattamento della discinesia tardiva negli adulti. Lo ha annunciato ieri la Neurocrine Biosciences in un comunicato stampa e a breve la valbenazinain capsule verrà messa in commercio con il marchio INGREZZA.
Chi cura la discinesia?
Discinesia tardiva: importante la collaborazione tra neurologo e psichiatra. La discinesia tardiva è un disturbo del movimento causato da trattamento a lungo termine con neurolettici.
Cosa significa discinesia biliare?
La discinesia biliare è un disturbo gastrointestinale funzionale della colecisti e dello sfintere di Oddi: la diagnosi viene fatta sulla base di sintomi a tipo colica biliare in assenza di colelitiasi e di infiammazione della cistifellea .
Cosa sono i movimenti Coreici?
Cosa sono le sindromi coreiche? Definizione e fenomenologia. Il termine còrea definisce movimenti involontari brevi, bruschi, imprevedibili degli arti, del tronco, del collo o del viso che passano rapidamente da una regione all'altra in modo irregolare, fluido, non stereotipato, imprevedibile.
A cosa serve il farmaco Sinemet?
Sinemet compresse contiene i principi attivi carbidopa e levodopa e viene usato per il trattamento della malattia di Parkinson e la sindrome parkinsoniana.
Quali sono gli antipsicotici atipici?
Dal maggio 2013 non è più necessaria in Italia la prescrizione con piano terapeutico per gli antipsicotici atipici: aripiprazolo, asenapina, olanzapina, paliperidone, quetiapina, risperidone, ziprasidone.
Come si cura la discinesia tardiva?
Attualmente non esiste una cura, si può prevenire ad esempio minimizzando l'assunzione di neurolettici alla dose minore necessaria, per il tempo minimo necessario e scegliendo come trattamento di prima linea i farmaci di nuova generazione piuttosto che "tipici".
Che cos'è la colelitiasi?
La colelitiasi è la presenza di uno o più calcoli (calcoli biliari) nella colecisti. Nei Paesi sviluppati, circa il 10% degli adulti e il 20% delle persone > 65 anni sono portatori di calcoli biliari. La presenza di calcoli biliari tende a essere generalmente asintomatica.