Che problemi dà la stenosi?
Sommario
- Che problemi dà la stenosi?
- Cosa provoca la stenosi lombare?
- Cosa provoca la stenosi cervicale?
- Come si interviene sulla stenosi lombare?
- Quando operare una stenosi lombare?
- Cos'è la stenosi alla schiena?
- Come si opera la stenosi lombare?
- Cosa fare dopo intervento stenosi lombare?
- Come riconoscere quindi la stenosi spinale?
- Quali sono le sintomi della stenosi lombare?
- Quali sono le stenosi intestinali vere e proprie?
- Cosa è una stenosi valvolare?
Che problemi dà la stenosi?
La stenosi spinale a livello cervicale può causare intorpidimento, debolezza, sensazioni di bruciore e di formicolio nelle braccia. I pazienti affetti da stenosi spinale a livello dorsale spesso avvertono dolore ai glutei o formicolio alla coscia o alla gamba in posizione eretta (estensione) o durante la deambulazione.
Cosa provoca la stenosi lombare?
Esempio di stenosi spinale, la stenosi lombare è principalmente correlata all'invecchiamento, ma può essere dovuta anche alla spondilosi, a un'ernia discale, a un tumore spinale, alla spondilolistesi lombare, a un infortunio o a una malformazione congenita della colonna vertebrale, oppure al morbo di Paget.
Cosa provoca la stenosi cervicale?
Esempio di stenosi spinale, la stenosi cervicale è principalmente correlata all'invecchiamento, ma può essere dovuta anche a condizioni quali: spondilosi, ernia discale, tumore spinale, spondilolistesi cervicale, morbo di Paget, infortuni o malformazioni congenite della colonna vertebrale.
Come si interviene sulla stenosi lombare?
Decompressione chirurgica L'intervento chirurgico più diffuso per il trattamento della stenosi spinale lombare è la laminectomia decompressiva, spesso praticata in concomitanza a fusione spinale.
Quando operare una stenosi lombare?
L'intervento per la stenosi lombare L'intervento chirurgico è riservato ai casi ove assieme alla stenosi lombare: si presentano deficit neurologici ingravescenti (dati dalla compressione del midollo spinale);
Cos'è la stenosi alla schiena?
La stenosi spinale lombare è un restringimento del canale spinale nella parte bassa della schiena. Il restringimento schiaccia (comprime) i nervi che scendono attraverso la parte bassa della schiena fino alle gambe.
Come si opera la stenosi lombare?
L'intervento chirurgico più diffuso per il trattamento della stenosi spinale lombare è la laminectomia decompressiva, spesso praticata in concomitanza a fusione spinale.
Cosa fare dopo intervento stenosi lombare?
Stenosi lombare: 4 settimane di convalescenza. Sarà necessaria un'intensa attività fisica di recupero della forza muscolare e dell'articolarità. L'adeguato stile di vita ed una graduale ginnastica sono sempre di ausilio. Un corsetto in stoffa può essere consigliato.
Come riconoscere quindi la stenosi spinale?
- Uno dei primi sintomi della compressione del midollo spinale e delle vertebre lombari è sicuramente il dolore: mal di schiena, dolori alle gambe e al collo possono però essere confusi con sintomi di altre patologie a carico della colonna vertebrale, come ad esempio l’ernia del disco. Come riconoscere quindi la stenosi spinale?
Quali sono le sintomi della stenosi lombare?
- La stenosi lombare può essere sintomatica o asintomatica; se è asintomatica, le sue manifestazioni tipiche sono: dolore alla zona lombare della schiena, dolore ai glutei e alle gambe, intorpidimento o formicolio lungo i glutei e le gambe, gambe deboli e piede cadente.
Quali sono le stenosi intestinali vere e proprie?
- Le stenosi intestinali vere e proprie sono tuttavia rappresentate dai difetti di sviluppo embrionale che fanno la loro comparsa nel periodo neonatale. Esse sono tanto meno frequenti quanto più ci si spinge lungo il decorso dell'intestino dall'origine verso lo sbocco.
Cosa è una stenosi valvolare?
- Una stenosi valvolare è il restringimento patologico di una delle 4 valvole cardiache, che sono: la valvola mitrale, la valvola aortica, la valvola bicuspide e la valvola polmonare. Se non trattata adeguatamente, una stenosi valvolare può portare all'instaurarsi di una condizione di scompenso cardiaco.