Che vuol dire avere una mutazione genetica?
Che vuol dire avere una mutazione genetica?
Una mutazione genetica è l'alterazione di un gene. I geni sono tratti di DNA localizzati nei cromosomi, che sono ereditati dai genitori e si ritrovano identici in ogni nostra cellula.
Quali sono gli effetti positivi e negativi delle mutazioni sugli organismi viventi?
Le mutazioni possono nuocere all'organismo, oppure essere neutre (cioè non influire sulla sua capacità di sopravvivere e riprodursi). Di tanto in tanto possono anche migliorare la capacità di adattamento all'ambiente, o diventare vantaggiose al mutare delle condizioni ambientali.
Come possono essere le mutazioni?
Le mutazioni in base all'ampiezza del cambiamento possono essere: geniche: uno o più nucleotidi; cromosomiche: uno o più cromosomi; genomiche: intero genoma.
Cosa produce una mutazione non senso?
Le mutazioni nonsenso si verificano quando una mutazione ad un nucleotide di una tripletta determina la trasformazione di un codone codificante un amminoacido in un codone di stop. Per esempio la tripletta TGC codificante cisteina è sostituita da TGA, che verrà trascritto nell'mRNA come UGA, uno dei tre codoni di stop.
Quali tipi di mutazioni ci sono?
Le mutazioni vengono generalmente classificate in due classi a seconda della loro origine.
- Mutazioni spontanee.
- Mutazioni indotte.
- Mutazioni puntiformi.
- Mutazioni dinamiche.
- Riarrangiamenti genici strutturali.
- Mutazioni cromosomiche.
- Mutazioni del cariotipo.
- Effetti delle mutazioni su larga scala.