Perché Michelangelo affrescò la volta della Cappella Sistina?
Perché Michelangelo affrescò la volta della Cappella Sistina?
L'intero progetto degli affreschi della Cappella Sistina è senza dubbio opera di Michelangelo. Sua era l'ideazione. ... Di tanto in tanto a qualche assistente di talento poteva essere affidato il compito di affrescare un pezzettino di cielo o una figura piccola e poco visibile dal basso.
Cosa deve fare Michelangelo nella Cappella Sistina?
Cappella Sistina, Il Giudizio Universale Un altro papa, Paolo III, assegna a Michelangelo il compito di rinnovare la parete dietro all'altare, che l'artista affresca tra il 15. Nasce così Il Giudizio Universale, opera con una struttura a spirale che ha il suo centro nelle figure di Cristo giudice e Maria.
Che cosa rappresenta la Cappella Sistina?
La Cappella Sistina (in latino: Sacellum Sixtinum), dedicata a Maria Assunta in Cielo, è la principale cappella del palazzo apostolico, nonché uno dei più famosi tesori culturali e artistici della Città del Vaticano, inserita nel percorso dei Musei Vaticani.
Come si legge la volta della cappella Sistina?
La volta della cappella Sistina è un susseguirsi di scene, corpi, decorazioni e colori cangianti. Guardando verso l'alto lo spettatore ha la sensazione di trovarsi sotto una volta ben arcuata ma in realtà è solo una percezione ottica resa possibile mediante un'architettura appositamente dipinta.
Chi Lavoro alla Cappella Sistina?
Forse non tutti sanno che la Cappella Sistina, inizialmente, non fu affrescata da Michelangelo Buonarroti, bensì da esimi pittori dell'epoca: il Perugino, Botticelli, il Ghirlandaio, Cosimo Rosselli, Piermatteo d'Amelia, il Pinturicchio e aiuti.