Dove si trova la base italiana in Antartide?

Dove si trova la base italiana in Antartide?

Dove si trova la base italiana in Antartide?

Concordia è una base di ricerca permanente italo-francese situata in Antartide. Si trova sul plateau antartico, nel sito denominato Dome C a un'altitudine di 3233 m s.l.m.

Quante basi in Antartide?

Attualmente sono tre le basi permanenti dell'Altopiano Antartico: Amundsen-Scott (statunitense), Vostok (russa) e Concordia (italo-francese).

Come si chiama la base italiana in Antartide?

Mario Zucchelli è una delle due stazioni scientifiche italiane in Antartide. Denominata inizialmente Baia Terra Nova, è stata rinominata nel 2005 in ricordo dell'Ing. Mario Zucchelli, che per molti anni fu a capo del Progetto Antartide dell'ENEA.

Cosa studiano le basi scientifiche in Antartide?

L'insediamento umano si limita a varie stazioni scientifiche di ricerca disseminate sul territorio antartico. Come quella italiana che come altre è aperta solo in estate quando le temperature sono migliori. In Antartide si studiano i problemi ambientali, l'astronomia, l'oceanografica.

Dove si trova la base Concordia?

La Stazione Concordia si trova sul plateau antartico orientale, nel sito denominato Dome C, un'altura a 3230 m slm, a una distanza di circa 1000 km dalla costa, di oltre 1000 km dalla Stazione italiana Mario Zucchelli e dalla stazione francese Dumont d'Urville, e a 1.670 km dal Polo Sud geografico, coordinate: 75°06' ...

Che tipo di ricerche si svolgono in Antartide?

Tra le diverse attività si svolgono ricerche sull'evoluzione geologica dell'Antartide; si raccolgono dati da una rete di strumentazioni fisiche e si conducono analisi chimiche per lo studio dell'atmosfera antartica; si studia il campo magnetico terrestre e da qui partono le missioni alla ricerca delle meteoriti ...

Quale ricerca importante è stato svolta nella stazione Concordia?

Dome C è stato raggiunto per la prima volta durante l'estate australe , da un gruppo italo-francese alla ricerca del luogo più adatto per eseguire una perforazione della calotta glaciale e prelevare campioni di ghiaccio antichissimo.

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