Come aprire una partita IVA con il regime dei minimi?

Come aprire una partita IVA con il regime dei minimi?

Come aprire una partita IVA con il regime dei minimi?

Il primo passo è richiedere l'apertura della Partita IVA all'Agenzia delle Entrate compilando il modello di inizio attività – per imprese individuali e lavoratori autonomi è il modello AA9/10 (=> scaricalo) – e presentarlo entro 30 giorni dalla data di inizio attività.

Quanto costa aprire una partita IVA individuale?

L'apertura della partita IVA è gratuita, se svolta autonomamente (al netto di eventuali bolli e diritti di segreteria). Nel caso ci si rivolga a un professionista per lo svolgimento della pratica, potrebbe essere richiesto il pagamento di una parcella.

Quante tasse paghi con il regime dei minimi?

Con il regime fiscale dei minimi viene, infatti, imposto il pagamento di un'aliquota fiscale fissa del 15%, a meno che il reddito annuale non superi la somma di 65.000 euro. Inoltre, chi sceglie il regime forfettario pagherà un'aliquota del 5% per i primi 5 anni e del 15% dal sesto in avanti.

Quanto costa la partita IVA per libero professionista?

Con Fiscozen, se sei un libero professionista, puoi aprire Partita IVA in modo totalmente gratuito. Se, invece, desideri avviare una ditta individuale (ad esempio un centro estetico), il costo complessivo è di 200 euro + IVA!

Quali sono le tasse per un libero professionista?

In risposta alla domanda inziale: quante tasse deve pagare un libero professionista? Abbiamo compreso che i liberi professionisti che scelgono il regime forfettario devono pagare il 15% o il 5% di tasse, calcolate sul 78% del reddito.

Cosa vuol dire Partita Iva regime forfettario?

Per Partita IVA forfettaria si intende una Partita IVA assoggettata al regime forfettario, un regime adatto ai professionisti e alle ditte individuali che non superano il limite di ricavi e compensi pari a 65.000 euro.

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