Qual è il contrario di ramingo?

Qual è il contrario di ramingo?

Qual è il contrario di ramingo?

erratico, girovago, nomade, (poet.) pellegrino, randagio, vagabondo. ↔ sedentario, stabile, stanziale.

Qual è il contrario di veglia?

stato vigile, (lett.) vigilia. ↔ sonno.

Che vuol dire vita raminga?

Che va errando senza una meta precisa e senza un luogo dove poter sostare a lungo: se ne andò per il mondo povero e r.; esuli dalla patria e r. in terra straniera; belle cose da fare scrivere a un povero disgraziato, tribolato, r. (Manzoni); anche nave, barca r.; estens.: Unico spirto a mia vita r.

Chi si sposta continuamente?

[che si sposta continuamente da un luogo all'altro, che è contraddistinto da continui cambiamenti di sede e sim.: un giovane n.; fare vita n.] ≈ (lett.) errabondo, errante, girovago, migrante, ramingo, randagio, vagabondo. ↔ sedentario, stanziale.

Cosa vuol dire in arretrato?

pass. di arretrare]. – 1. Portato all'indietro; posto, situato indietro: fermarsi su posizioni a., su una linea a.; la villa è molto a.

Qual è il contrario di selvatico?

selvaggio. ‖ brado. ↔ addomesticato, domestico.

Cosa vuol dire forza operosa?

a. Attivo, che opera molto, che s'impegna intensamente nel lavoro e nella produzione: uomo, cittadino, artista, scrittore o.; città, nazione, gente operosa. Con usi estens.: mente o., ingegno o.; nell'inerzia e nell'avvilimento, compariva non so quale indizio d'abitudini o.

Cosa vuol dire remengo?

Nei dial. veneti (ma espressione nota anche altrove), rovina, malora, nelle locuz. mandare, andare a ramengo (o a remengo): infiniti guai che ... avrebbero mandato tutto a remengo (Buzzati); anche come esclam.

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