Quali allergie a marzo?
Quali allergie a marzo?
Colpa dei pollini, che da marzo a giugno aumentano la loro concentrazione soprattutto nelle giornate soleggiate e ventose. Dal prurito al naso alla congestione nasale, dalla congiuntivite al mal di testa, dalla tosse fino all'asma. Sono questi i principali disturbi che caratterizzano l'allergia da polline».
Quali sono le allergie di febbraio?
Alle piante attive nella produzione di pollini a febbraio si aggiungono la Parietaria al centro e le Graminacee sud a partire da metà del mese. Si tratta del mese con più la maggiore produzione di pollini, con Graminacee, Parietaria, Betulacee, Cupressacee, Oleacee, Platanacee attive su tutto il territorio.
Cosa fiorisce a febbraio marzo?
Cosa fiorisce a febbraio
- Alaterno (Rhamnus alaternus)
- Barlia robertiana.
- Calendula.
- Camelia.
- Ciclamino (Cyclamen)
- Corniolo.
- Gelsomino d'inverno (Jasminum nudiflorum)
- Grevillea.
A cosa si è allergici ad agosto?
Allergia all'ambrosia: i sintomi L'ambrosia è una pianta erbacea che fiorisce dal mese di agosto, perciò fino a ottobre i suoi pollini viaggiano nell'aria, disturbando coloro che ne sono allergici. È più diffusa nel Nord Italia e in altre territori europei.
Quali sono le allergie estive?
Quali sono gli allergeni più comuni in estate?
- inalanti: pollini di erbe o piante, epiteli di animali, muffe o acari della polvere;
- alimentari: quelle più comuni sono a latte, uova, pesci, crostacei, farine e frutta;
- farmaci: in particolare antibiotici e antinfiammatori;
- veleno di insetti: ape, vespa o calabrone.