Come si viveva nel 1700?
Come si viveva nel 1700?
Le case dei borghesi e dei mercanti erano invece piuttosto povere nell'arredamento. Le stoviglie di terracotta grossolana, erano modellate rozzamente. I mobili erano scuri e pesanti, le sedie scomodissime, le poltrone inesistenti e, nell'insieme, l'occhio veniva colpito dalla severità e dalla freddezza del tutto.
Cosa facevano i ragazzi nel 1700?
I ragazzi delle classi medie e borghesi, ricevevano spesso un'educazione più solida, poiché, in assenza di un precettore privato, venivano mandati a studiare dai gesuiti o dagli scolopi. L'educazione si basava sulla pietà e sulla disciplina ferrea, con frequente ricorso alle punizioni corporali.
Come si viveva nel Seicento?
Le città nel Seicento erano caratterizzate da strade strette, piene di venditori ambulanti ed artigiani (cappellai, vasai, fabbri, orefici, maniscalchi), non ci sono stabilimenti o grandi magazzini ma si lavorava quel poco che bastava per vivere.
Come si viveva negli anni 30?
Rispetto ai primi anni del novecento, negli anni trenta le condizioni di vita erano decisamente migliorate. Se potessi avere mille lire al mese, iniziava una notissima canzone dell'epoca. In realtà i salari medi degli operai erano di 500 lire mensili; un impiegato di buon livello ne poteva guadagnare al massimo 850.
Come si vestivano le donne nel 1700?
Il vestiario in questo periodo era prevalentemente caratterizzato da colori leggeri, pastello e da disegni asimmetrici e leggeri. Le parrucche rimasero un accessorio fondamentale sia per uomini e per donne ed erano prevalentemente bianche; i capelli naturali potevano essere incipriati allo scopo, per seguire la moda.
Che cosa facevano le donne nel Medioevo?
La donna nel Medioevo era sottoposta all'uomo e nel matrimonio doveva servirlo con ubbidienza e fedeltà assoluta. La dama medievale aveva ovviamente condizioni di vita migliori: una buona alimentazione; una casa confortevole; bei vestiti; gioielli; cameriere e dame di compagnia.
Come si viveva nel 1930?
Rispetto ai primi anni del novecento, negli anni trenta le condizioni di vita erano decisamente migliorate. Se potessi avere mille lire al mese, iniziava una notissima canzone dell'epoca. In realtà i salari medi degli operai erano di 500 lire mensili; un impiegato di buon livello ne poteva guadagnare al massimo 850.