Cosa vuol dire persona labile?

Cosa vuol dire persona labile?

Cosa vuol dire persona labile?

Nel linguaggio (non strettamente tecnico) della psicologia e psichiatria, di soggetto a carattere instabile e le cui emozioni si esprimono in modo incontrollato. Avv. labilménte, non com., in modo labile, fugace, o instabile.

Cosa vuol dire labile compenso?

Tutto quanto serve a ristabilire un equilibrio, a bilanciare una differenza, a supplire a una lacuna: «alcun compenso» Dissi lui «trova che 'l tempo non passi Perduto» (Dante); molto com. la locuz....

Come è più opportuno affrontare la labilità emotiva?

Può essere utile sia un percorso di psicoterapia sia un trattamento di tipo farmacologico. Per sapere quale sia il miglior trattamento da intraprendere si può consultare uno specialista che, in base alla gravità e alla durata del sintomo, può consigliare la cura più opportuna.

Cosa vuol dire labilità affettiva?

Labilità affettiva: cambiamenti rapidi dell'umore per stimoli non sempre adeguati per cui una persona alterna con frequenza molto ravvicinata affetti di segno diverso o opposto (per esempio, momenti di riso a momenti di pianto), che hanno quasi sempre una durata molto breve.

Come capire se una struttura e labile?

Una struttura e' labile se presenta una possibilita' di meccanismo rigido, e' isostatica se e' possibile calcolare le reazioni vincolari con l'ausilio delle sole equazioni della statica, e ' iperstatica se presenta una sovrabbon- danza di vincoli, e le equazioni della statica non sono sufficienti per la determinazione ...

Cosa significa in fase di compenso?

in compenso (raro per compenso), con cui si enuncia quanto si fa o avviene per ristabilire un equilibrio e sim., di solito preceduta dall'avversativo ma (o seguita da però): sono arrivato tardi in ufficio, ma in c. ho lavorato più intensamente; non è molto intelligente, in c.

Cosa significa labilità emotiva?

labilità emotiva In neurologia, sintomo molto comune nelle malattie nervose: ogni minima emozione turba notevolmente il paziente, che con facilità si irrita, si deprime, diviene apprensivo, piange, meno spesso prova piacere ed è mosso al riso.

Cos'è la disregolazione emotiva?

Si parla di disregolazione emotiva quando viene meno la capacità di regolare le emozioni, organizzare l'esperienza e le risposte comportamentali; le emozioni vengono vissute in modo eccessivo, con livelli di attivazione al di sopra dei limiti della finestra di tolleranza (“iperarousal”, con attivazione del sistema ...

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