Che cos'è il Ranidil?

Che cos'è il Ranidil?

Che cos'è il Ranidil?

Ranidil, Zantac. E' un farmaco antiulcera che agisce riducendo l'eccessiva secrezione acida dello stomaco. Serve per curare l'ulcera gastrica e duodenale e l'irritazione dell'esofago (esofagite) da reflusso di acido. Riduce rapidamente il dolore associato a queste condizioni.

A cosa serve Omeprazen?

Appartiene ad un gruppo di farmaci denominati 'inibitori di pompa protonica', i quali agiscono riducendo la quantità di acido prodotta dallo stomaco. OMEPRAZEN viene usato per il trattamento delle seguenti patologie: Negli adulti: 'Malattia da reflusso gastro-esofageo' (GERD).

A cosa serve il Rilaten?

Rilaten è un preparato antispastico contenente il principio attivo rociverina in grado di rilasciare la muscolatura liscia dei visceri agendo sia direttamente sulla fibra muscolare (attività miolitica diretta) e sia attraverso un blocco degli impulsi nervosi eccitatori ad essa diretti (attività parasimpaticolitica od ...

A cosa serve il ramipril?

Il Ramipril è impiegato dei pazienti ad alto rischio per diminuire la possibilità di infarto e ictus, migliora la sopravvivenza dei pazienti con scompenso cardiaco, che hanno subito un infarto, e nel trattamento della pressione alta. Può impiegarsi sia da solo che in combinazione con altri farmaci.

Quando prendere Omeprazen?

Si raccomanda di prendere le capsule di OMEPRAZEN al mattino, preferibilmente a digiuno, ingerite intere con mezzo bicchiere d'acqua. Le capsule non devono essere masticate o frantumate.

Chi è Ranidil ®?

  • RANIDIL ® è un farmaco a base di Ranitidina cloridrato. GRUPPO TERAPEUTICO: Antiacidi, antiemetici ed antiulcera peptica – antagonista H2. Indicazioni Meccanismo d'azione Studi svolti ed efficacia clinica Modalità d'uso e posologia Avvertenze Gravidanza ed allattamento Interazioni Controindicazioni Effetti indesiderati.

Quando può essere somministrato Ranidil iniettivo?

  • RANIDIL Iniettivo può essere somministrato con un’iniezione endovenosa lenta (oltre i 2 minuti) fino ad un massimo di 50 mg ogni 6-8 ore. Trattamento in acuto dell’ulcera peptica e del reflusso gastroesofageo La terapia endovenosa nei bambini con ulcera peptica è indicata solo quando la terapia orale non è possibile.

Qual è il principio attivo di ranitidina?

  • La Ranitidina, principio attivo di RANIDIL ® , rappresenta la molecola appartenente alla categoria degli antagonisti dei recettori H2 dell'istamina, ...

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