Quanto costa chiamare in Europa?
Quanto costa chiamare in Europa?
Secondo quanto stabilito, le chiamate effettuate tra i Paesi dell'Unione Europea costeranno al massimo 19 centesimi al minuto. La cifra vale sia per le telefonate da telefono fisso che da quelle mobile. La direttiva fissa una soglia anche per gli sms, che dovranno costare al massimo 6 centesimi.
Quanto si spende per chiamare all'estero?
Chiamare dall'Italia un utente che abbia un numero europeo (fisso o cellulare) diventa così meno caro: i costi non potranno più superare i 19 centesimi al minuto per le chiamate e i 6 centesimi per gli sms, Iva esclusa.
Quanto costa chiamare all'estero con Wind tre?
Per il primo minuto di conversazione verso i Paesi Europei si applica un costo massimo di 23 eurocent comprensivo di scatto alla risposta. Dal secondo minuto, 23 eurocent al minuto. USA, Canada, Svizzera, Argentina, Bangladesh, Brasile, Cina, Egitto, Filippine, India, Marocco, Pakistan, Perù, Tunisia.
Quanto costa roaming?
Sappiamo che il numero di Giga che possiamo usare all'estero è limitato rispetto a quello a nostra disposizione nel territorio italiano, ma a partire dal 1° gennaio 2019 le cose sono cambiate. Il prezzo di un GB all'estero è sceso da 6€ a 4,50€.
Come funzionano le chiamate in Europa?
SÌ, quando viaggi nell'UE, alle telefonate e ai messaggi (SMS) si applicano esattamente le stesse tariffe che paghi nel tuo paese di origine. Per i dati, se il prezzo è per GB ed è inferiore a 3 euro, l'operatore può applicare un limite al volume dei servizi in roaming.
Quali paesi posso chiamare con Wind?
I Paesi in cui è valida l'offerta sono tutti quelli dell' Unione Europea a cui si aggiungono i Paesi della Area Economica Europea (EEA): Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro (esclusa la repubblica Turca di Cipro del Nord) Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, ...