Quanto si prende in cassa integrazione a zero ore?

Quanto si prende in cassa integrazione a zero ore?

Quanto si prende in cassa integrazione a zero ore?

Esempio: in presenza di alcune causali (che poi meglio indicheremo) un lavoratore viene collocato un mese in cassa integrazione a c.d. zero ore; vuol dire che per quel mese non effettuerà alcuna ora di prestazione lavorativa, pertanto l'ammontare della CIG sarà pari all'80% della sua retribuzione globale.

Cosa vuol dire Cigs?

La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) è un'indennità erogata dall'INPS per integrare la retribuzione di lavoratori di aziende che devono affrontare situazioni di crisi e riorganizzazione o contratti di solidarietà difensivi.

Cos'è il contributo CIGS in busta paga?

La CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria) è un'indennità erogata dall'INPS per integrare o sostituire la retribuzione di lavoratori di aziende che devono affrontare situazioni di crisi, ristrutturazione, riorganizzazione, conversione produttiva, privatizzazioni, fallimento ecc.

Quanto costa un'ora di cassa integrazione?

FONDAZIONE STUDI CDL – Approfondimento 07 novembre 2020
Costo annuo per finanziamento trattamento d'integrazione salariale
Retribuzione oraria9,4144 €9,8212 €
Retribuzione annua21.172,99 €22.087,88 €
N.ro dipendenti55
Contributi CIGO %1,70%1,70%

Come si calcola l'importo della cassa integrazione?

un trattamento di integrazione salariale, a carico dell'Inps, pari all'80% della retribuzione persa durante le ore di servizio non lavorate a causa della sospensione/riduzione dell'orario lavorativo.

Come viene pagata la cigs?

Il pagamento dell'assegno relativo alla casa integrazione, può essere pagato in due modi: tramite azienda che poi farà un conguaglio con l'INPS; oppure direttamente dall'Inps. Le aziende che sono in forte difficoltà, spesso aderiscono a questa seconda opzione.

Chi paga la CIGS?

La cassa integrazione guadagni o CIG è un istituto previsto dalla legislazione italiana consistente in una prestazione economica, erogata dall'INPS o dall'INPGI, a favore dei lavoratori sospesi dall'obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorino a orario ridotto.

Cosa è il contributo IVS su busta paga?

I contributi IVS – acronimo che sta per Invalidità, Vecchiaia e Superstiti – sono una somma che i lavoratori autonomi devono pagare annualmente e che funge da tutela assicurativa in caso di inattività causata da invalidità, vecchiaia o decesso.

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