Che cosa vuol dire DNA?
Che cosa vuol dire DNA?
Il materiale contenente le informazioni che si trasmettono da una generazione all'altra è costituito, in tutti gli organismi viventi, dagli acidi nucleici denominati acido desossiribonucleico (DNA) e acido ribonucleico (RNA).
Perché le basi del DNA sono complementari?
A unire due basi azotate in una molecola di DNA, formando gli appaiamenti complementari, sono una serie di legami chimici, noti come legami a idrogeno. Adenina e timina interagiscono tra loro per mezzo di due legami a idrogeno, mentre guanina e citosina per mezzo di tre legame a idrogeno.
Quali dei componenti del DNA della lista si trovano all'esterno della doppia elica del DNA?
Nella molecola di DNA le due catene sono tenute insieme da legami a idrogeno tra le basi, che sono rivolte verso il centro e si appaiano in modo specifico (▶figura 8); zuccheri e gruppi fosfato invece sono disposti verso l'esterno e formano l'ossatura verticale della molecola, che è sempre costante.
Come è costituito il DNA?
Dal punto di vista chimico, possiamo definire il DNA come un polimero organico costituito da monomeri chiamati nucleotidi (deossiribonucleotidi). Questi nucleotidi sono costituiti da tre elementi: ... Il deossiribosio (zucchero pentoso); Una base azotata che si lega al deossiribosio con legame N-glicosidico.
Che cos'è il DNA Treccani?
DNA Sigla del nome inglese dell'acido desossiribonucleico: desoxy- (o deoxy-) ribonucleic acid (➔ nucleici, acidi). Sia i batteri sia le cellule eucariotiche contengono più di una attività DNA-polimerasica, una permette la sintesi del DNA, le altre partecipano alla replicazione e alla sintesi riparativa. ...
Che significa complementarietà?
– L'esser complementare, funzione di complemento (nel primo sign.): c. di due opere, di due norme del regolamento; c. di due angoli. In economia, rapporto di c., quello che lega tra loro i beni complementari.