Come scegliere le protesi al seno?

Come scegliere le protesi al seno?

Come scegliere le protesi al seno?

Per scegliere le protesi mammarie, il chirurgo terrà conto prima di tutto delle originarie dimensioni e caratteristiche del seno e della parete toracica. Perché inoltre il risultato finale sia i più naturale possibile la struttura del corpo deve essere proporzionale alla dimensione della protesi.

Quali sono le protesi più morbide?

In base alla nostra esperienza le protesi in gel silicone sono solitamente più morbide e mantengono inalterato il volume mentre quelle in fisiologica lo perdono progressivamente nel tempo.

Quanto costa una protesi mammaria?

Ovviamente, a seconda del tipo di operazione e delle protesi scelte, il prezzo varia, ma in media nel nostro Paese oscilla dai 6.300 ai 7 mila euro, come riportato sul sito estheticon.it.

Quanto tempo durano le protesi al seno?

al momento non esiste una vera e propria “scadenza” della protesi mammaria, sia utilizzata nella chirurgia estetica che nella ricostruzione plastica dopo mastectomia. In passato veniva indicata una durata media degli impianti protesici intorno agli 8-10 anni.

Come scegliere la grandezza delle protesi?

La stessa misura equivale in grammi (ad es. 1 gr.) Esempi: Se hai una 2° di misura toracica, una coppa di reggiseno A/B di circa 150 cc, pelle sottile e seno proporzionato, e desideri una 2° abbondante o una coppa C, facilmente la scelta delle protesi cadrà su quelle da 240-300 cc.

Quando si rompe la protesi al seno?

L'evento non è evidente (per intenderci, la protesi quando si rompe non fa “Boom”), ma dà conseguenze come prurito, bruciore e senso di fastidio che spingono un professionista esperto a suggerire accertamenti come l'ecografia e la risonanza magnetica.

Quanto pesa una protesi per il seno?

Parliamo di un minimo di 150 grammi (o cc), per un aumento di circa una taglia, sino a 700 grammi e ancor più.

Cosa succede quando si rompe una protesi al seno?

L'evento non è evidente (per intenderci, la protesi quando si rompe non fa “Boom”), ma dà conseguenze come prurito, bruciore e senso di fastidio che spingono un professionista esperto a suggerire accertamenti come l'ecografia e la risonanza magnetica.

Cosa succede se non si cambiano le protesi al seno?

Si sa che le protesi vanno incontro ad ovvia usura nel tempo dovuta alle inevitabili continue frizioni coi i tessuti circostanti. Quando si parla di usura si intende quella dell'involucro che contiene il gel di silicone. E' importante che questo involucro sia di qualità e molto resistente.

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