Come si cura il cavernoma?
Come si cura il cavernoma?
Una volta effettuata la diagnosi tramite risonanza magnetica, l'unico trattamento oggi possibile per curare i cavernomi cerebrali è rappresentato dalla rimozione chirurgica tramite craniotomia, che si rende necessaria solo se sono sintomatici o in espansione.
Cosa fare se sanguina un angioma?
Nel caso in cui gli angiomi comincino a sanguinare o a creare fastidio, allora è consigliabile il parere medico: se gli angiomi si trovano in zone maggiormente soggette a sollecitazioni (lingua, labbra, ano, genitali), il trattamento più indicato è l'asportazione chirurgica.
Cosa succede se si rompe un angioma rubino?
In genere, l'angioma rubino non genera alcun tipo di fastidio, salvo quando si rompe a causa di uno sfregamento o un trauma: in questi casi, si può verificare prurito o sanguinamento. L'angioma rubino non degenera in tumore maligno, ma previa consulenza con il dermatologo, si può comunque decidere di rimuoverlo.
Cosa causa un angioma?
Le cause dell'angioma – che sia congenito o che compaia in altre fasi della vita - sono sconosciute, ma sembra che entri il gioco il fattore genetico come predisponente. Inoltre, la gravidanza è ugualmente un fattore di “rischio” per l'angioma, così come l'esposizione a composti chimici.
Quando preoccuparsi di un angioma?
Quando rivolgersi al dermatologo. Nella maggioranza dei casi gli angiomi rubino non sono pericolosi e non causano alcun fastidio. Se compaiono sul volto, tuttavia, potrebbero rappresentare un disagio estetico per il paziente.