Che cos'è per te la tolleranza?
Sommario
Che cos'è per te la tolleranza?
Oggi per tolleranza si intende: la capacità fisica o spirituale di sopportare, il permettere o l'accettare idee e atteggiamenti diversi dai propri, il dimostrare comprensione o indulgenza per gli errori o difetti altrui anche quando si disapprovano.
Quando nasce il concetto di tolleranza?
Libertà di coscienza, pluralismo e limiti della tolleranza Nella cultura francese l'idea di tolleranza si affermò alla fine del Seicento soprattutto attraverso la polemica del pensatore Pierre Bayle contro il dogmatismo e la pretesa di imporre con la forza convincimenti religiosi.
Quanti tipi di tolleranza esistono?
I tipi di tolleranza possono essere suddivisi nei seguenti gruppi: tolleranza di forma, tolleranza sull'orientamento, tolleranza di localizzazione e tolleranza del run-out, che possono essere utilizzati per indicare tutte le forme.
Perché la tolleranza religiosa è importante?
Tale tolleranza garantisce l'immunità da qualsiasi tipo di persecuzione per le religioni aliene accettate dal governo, ma può, in alcuni casi, essere accompagnata anche da forme di discriminazione, a seconda di quali religioni vengano consentite e quali no.
Perché è importante la tolleranza?
La tolleranza da una parte indica l'esigenza di difendere la propria identità e dall'altra a interpretare e indirizzare le scelte morali in una società che tende ad assumere la convivenza della diversità e della multiculturalità.
Come si designa la qualità di lavorazione?
Il Sistema ISO suddivide tutte le lavorazioni secondo gradi di precisione, chiamati anche qualità di lavorazione e, in funzio- ne di ciascuno di essi, stabilisce il campo di tolleranza e gli scostamenti.
Che cosa significa per gli Illuministi il principio di tolleranza?
Derivato dal lat. tolerare (sopportare), il termine tolleranza ha per lungo tempo significato l'accettazione di atteggiamenti e credenze religiose che non si potevano evitare o sopprimere. Sotto l'influenza dell'Illuminismo e della progressiva separazione tra Chiesa e Stato, acquisì una connotazione più positiva.