A cosa si riferisce l'espressione tutele crescenti dei nuovi contratti a tempo indeterminato?

A cosa si riferisce l'espressione tutele crescenti dei nuovi contratti a tempo indeterminato?

A cosa si riferisce l'espressione tutele crescenti dei nuovi contratti a tempo indeterminato?

L'espressionetutele crescenti” fa in particolare riferimento alle modalità di calcolo di detta indennità, il cui ammontare è parametrato all'anzianità di servizio maturata dal dipendente al momento del licenziamento.

Quali sono le regole del JOBS Act e del licenziamento?

  • Jobs act e licenziamento: le regole attuali. Con l’entrata in vigore del decreto attuativo del Jobs Act che introduce il contratto di lavoro a tutele crescenti è stata modificata e integrata la disciplina sanzionatoria e nello specifico le regole relative al licenziamento per i dipendenti assunti a tempo indeterminato.

Come cambia il Jobs Act?

  • Con il Jobs Act cambia tutto. Infatti, in caso di licenziamento illegittimo, il Jobs Act prevedeva: per le aziende con più di 15 dipendenti, il pagamento di una indennità pari a 2 mensilità per ogni anno di anzianità da un minimo di 4 ad un massimo di 24 mensilità.

Come avviene il licenziamento economico al lavoratore?

  • Le regole attuali in vigore con il Jobs Act prevedono che in caso di licenziamento economico al lavoratore spetta un’ indennità crescente in base all’anzianità di servizio ma viene abolito il diritto al reintegro sul posto del lavoro previsto dall’articolo 18, modificato e abolito dall’entrata in vigore delle nuove disposizione.

Come si può ottenere il licenziamento discriminatorio?

  • In caso di licenziamento discriminatorio, nullo o ritorsivo il lavoratore può ottenere la reintegrazione nel posto di lavoro ed il pagamento di tutti gli stipendi che avrebbe percepito se non fosse mai stato licenziato, dalla data di licenziamento fino all’effettiva riammissione in servizio.

Post correlati: