Qual è l'ultima scoperta di Pompei?

Qual è l'ultima scoperta di Pompei?

Qual è l'ultima scoperta di Pompei?

Oggetto di un saccheggiamento sistematico per anni, dopo un'indagine della procura, la villa di Civita Giuliana è dal 2017 oggetto di scavi stratigrafici che hanno restituito una serie di nuovi dati e scoperte a cui si aggiunge ora la stanza degli schiavi.

Come è stata ritrovata Pompei?

Nel 1709, durante lo scavo di un pozzo, dei frati si imbatterono in dei frammenti marmorei che in seguito vennero identificati come resti del teatro di Ercolano. Questa prima scoperta destò grande curiosità tra i collezionisti e segnò l'inizio della “caccia ai tesori”.

Come sono conservati i resti di Pompei?

I calchi di Pompei sono distribuiti in vari punti della città. Una buona parte è conservata in una struttura di vetro posta all'esterno di porta anfiteatro; poi ci sono i calchi della casa di Sirico, quelli dei granai del foro, quelli della Villa dei Misteri e altri sparsi qua e là.

Chi ha iniziato gli scavi di Pompei?

Nel 1738, per ordine di Carlo di Borbone, iniziarono i veri e propri scavi. Il direttore dei lavori era l'ingegnere Alcubierre. Si iniziò a scavare in maniera non sistematica, perché il vero intento era quello di trovare oggetti preziosi che potessero arricchire il Museo di Portici.

Chi finanzia gli scavi di Pompei?

L'UE ha iniziato a sostenere opere di restauro a Pompei nel periodo finanziario , e ha adottato il "grande progetto Pompei", finanziandolo complessivamente con 105 milioni di EUR, nel . La decisione odierna consentirà che il progetto venga completato con i fondi del periodo .

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