Che differenza c'è tra un DPCM e un Decreto Legge?
Che differenza c'è tra un DPCM e un Decreto Legge?
Il Decreto Legge è di fatto un atto normativo adottato perlopiù in casi di necessità straordinaria ai sensi dell'articolo 77 della Costituzione; i DPCM poggiano la loro base giuridica sul Decreto Legge stesso e assumono forza di legge in via provvisoria, sempre con il fine di rispondere efficacemente a episodi ...
Quanto durano i DPCM?
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il , su proposta del ministro della Salute, Roberto Speranza, il nuovo Dpcm contenente misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da virus Sars-CoV-2. Il Decreto entra in vigore il e resta vigente fino al 6 aprile 2021.
Chi decide il DPCM?
Quando questo tipo di atto è emanato dal Presidente del Consiglio dei ministri prende la denominazione di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (d.P.C.m.).
Perché il DPCM e incostituzionale?
I Dpcm non violano alcun precetto costituzionale perchè essi sono fondati su atti aventi forza legge ossia il decreto legge n. 6/2020 e il successivo decreto n. 19 entrambi convertiti in legge.
Che valore ha un decreto?
Quest'ultimo è un atto normativo con valore di legge utilizzato dal governo in casi straordinari di necessità e urgenza (art. 77 della costituzione). I decreti legge hanno effetto immediato, e devono poi essere convertiti in legge dal parlamento entro 60 giorni.
Perché il Dpcm e incostituzionale?
I Dpcm non violano alcun precetto costituzionale perchè essi sono fondati su atti aventi forza legge ossia il decreto legge n. 6/2020 e il successivo decreto n. 19 entrambi convertiti in legge.
Chi stabilisce le zone?
Sarà il Ministero della Salute, d'intesa con i presidenti della Regione, a individuare le Regioni o parti di essere da collocare nello scenario di tipo 3 o 4. La scelta, ovviamente, non sarà arbitraria ma si baserà su una serie di valori epidemiologici.