In che periodo si raccoglie l'orzo?

In che periodo si raccoglie l'orzo?

In che periodo si raccoglie l'orzo?

La raccolta dell'orzo da granella è effettuata nella prima decade di giugno, mentre l'impiego come foraggio verde prevede la trinciatura nella prima decade di maggio al Nord Italia e tra il 15 marzo e il 15 aprile al Sud Italia.

Dove si coltiva orzo in Italia?

L'orzo è infatti coltivato lungo tutto lo Stivale, dal Veneto alla Sicilia, sfiorando attualmente i 270mila ettari complessivi. Regioni al top quanto a superfici seminate sono la Toscana, con 25.500 ettari, seguita dall'Emilia Romagna con oltre 23.000 e dalla Puglia con 21.800 ettari.

Dove cresce orzo?

Per questo l'orzo è il cereale dominante nelle zone semiaride del Medio Oriente e del Nord Africa. L'orzo è il principale cereale coltivato nelle oasi dei deserti africani medio-orientali grazie alla sua maggiore tolleranza alla salinità dell'acqua e del terreno.

Cosa significa orzo distico?

Distico: si dice orzo distico quando vengono resi fertili 2 fiori che danno vita sui nodi a 2 cicchi. Tetrastico: si dice orzo tetrastico quando vengono resi fertili 4 fiori che danno vita a 4 cicchi.

Quanto costa un quintale di orzo?

I prezzi per la merce del nuovo raccolto di orzo nazionale sono bassi ma non scendono: a Milano il “pesante” il prezzo medio è ora 161,50 euro/t, il “leggero” 153 euro/t. A Bologna i prezzi medi sono rispettivamente 159,50 euro/t per il “pesante” (>65 p.s.) e 150 euro/t per il “leggero” (p.s. 59/61).

Quanto produce 1 ha di orzo?

Nelle zone più fertili la produzione unitaria a ettaro può arrivare anche a 7 tonnellate, mentre nei areali meno fertili le rese per ettaro si attestano sulle 3-4 tonnellate. Il peso di 1.000 cariossidi è di 40-50 grammi per i distici, di 35-45 grammi per i polistici.

Quanto rende un ettaro di orzo?

Le rese unitarie sono molto variabili in funzione della zona di coltivazione, della tecnica colturale e dell'andamento stagionale. Nelle zone più fertili la produzione unitaria a ettaro può arrivare anche a 7 tonnellate, mentre nei areali meno fertili le rese per ettaro si attestano sulle 3-4 tonnellate.

Come cresce l'orzo?

L'orzo è una pianta erbacea che può raggiungere un'altezza massima di 120cm e che è composta da un apparato radicale fascicolato: sono presidenti delle radici seminali, o radici primarie, che si sviluppano a partire dalla germinazione del seme.

Qual è l’altezza della pianta d’orzo?

  • La pianta d’Orzo può raggiungere un’altezza variabile tra i cm ,a seconda della specie di riferimento. Essa possiede un apparato radicale composto da fasci e radici primarie, nonché da radici secondarie.

Come avviene la coltivazione dell'orzo?

  • Coltivazione dell'orzo, dalla semina alla raccolta Avvicendamento. L'orzo è una specie appartenete alla categoria delle sfruttanti, in un programma di rotazione deve seguire a una miglioratrice o rinnovo. È sconsigliato il ristoppio. Semina. In Italia la maggior parte dell'orzo è coltivato in semine autunnali.

Cosa è L'orzo selvatico?

  • L'orzo coltivato deriva dall'orzo selvatico Hordeum spontaneum, con il quale conserva una grande affinità, tanto che alcuni studiosi li considerano un'unica specie in quanto interfertili. La specie viene quindi suddivisa nelle due sottospecie H. vulgare subsp. spontaneum (selvatica) e H. vulgare subsp. vulgare (domesticata).

Cosa è l'orzo comune?

  • L’orzo comune (o orzo coltivato, o semplicemente orzo, per antonomasia; nome scientifico Hordeum vulgare L., 1753) è la specie economicamente più importante tra quelle coltivate del genere Hordeum, quella da cui si ricava l'orzo alimentare da cui dipende una considerevole parte dell'alimentazione mondiale.

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