Quanto dura un intervento di mastectomia bilaterale?
Sommario
- Quanto dura un intervento di mastectomia bilaterale?
- Quando è necessaria la mastectomia?
- Come si esegue una mastectomia?
- Cosa non si può fare dopo mastectomia?
- Quando togliere drenaggio seno?
- Quanto tempo si tiene il drenaggio dopo mastectomia?
- Cosa succede se il linfonodo sentinella è positivo?
- Quando è necessario togliere il linfonodo sentinella?
- Come si esegue la quadrantectomia?
Quanto dura un intervento di mastectomia bilaterale?
Ovvero la mastectomia mono o bilaterale, in cui si asporta tutta la ghiandola mammaria. L'intervento, comprensivo anche di ricostruzione chirurgica, dura circa 2 ore. In entrambi i casi, se necessario, è possibile procedere contestualmente anche con chirurgia ricostruttiva e rimodellante per simmetrizzare i due seni.
Quando è necessaria la mastectomia?
Mastectomia: consiste nell'asportazione di tutta la mammella. Si rende necessaria nei casi in cui il tumore è voluminoso oppure è piccolo, ma con estesa componente intraduttale, oppure è multicentrico e multifocale; tuttavia, anche in questi casi è talvolta possibile conservare la cute e il complesso areola-capezzolo.
Come si esegue una mastectomia?
La mastectomia di solito viene eseguita in anestesia generale. Il chirurgo inizia praticando un'incisione ellittica intorno al seno. Il tessuto mammario viene quindi rimosso e, a seconda della procedura, anche altre parti del seno possono essere rimosse.
Cosa non si può fare dopo mastectomia?
Salvo diversa indicazione medica, è possibile fare il bagno o la doccia dopo circa 5-7 giorni dall'intervento, lavando la ferita con prodotti neutri. E' sconsigliato depilarsi e utilizzare deodoranti per almeno 4 settimane post-operatorie e durante l'eventuale radioterapia.
Quando togliere drenaggio seno?
I drenaggi di solito vengono tolti da due a sette giorni dopo l'intervento chirurgico.
Quanto tempo si tiene il drenaggio dopo mastectomia?
Dopo la rimozione del drenaggio, cosa succederà del siero che si forma? La normale formazione di siero sotto l'ascella (siero- ma) rende necessario il drenaggio tramite una indolore puntura evacuativa eseguita in sede di medicazione, ogni 4-5 giorni per circa un mese dall'intervento.
Cosa succede se il linfonodo sentinella è positivo?
Un risultato positivo indica che il cancro è presente nel linfonodo sentinella e che potrebbe essersi diffuso ad altri linfonodi vicini e, possibilmente, ad altri organi.
Quando è necessario togliere il linfonodo sentinella?
Se non risulta infiltrato da metastasi significa che il tumore è circoscritto al seno o ha appena iniziato a espandersi: non è perciò necessario alcun intervento. Nei casi in cui il tumore ha cominciato a diffondersi invece è necessario ricorrere allo svuotamento del cavo ascellare.
Come si esegue la quadrantectomia?
L'intervento prende il nome dal fatto che i medici sono soliti dividere idealmente il seno in quattro aree e consiste nell'asportazione della sola area della mammella in cui è localizzato il tumore, talvolta con la cute soprastante e con una parte del muscolo grande pettorale al di sotto della ghiandola.