Quando si passa da integrazione a inclusione?
Sommario
- Quando si passa da integrazione a inclusione?
- Cosa si intende con il termine inclusione?
- Come realizzare l'inclusione scolastica?
- Cosa differenzia il modello dell inclusione dal modello dell'integrazione scolastica?
- Qual è la legge dell inclusione scolastica?
- Cosa prevede la legge 517 77?
- Quali sono le esigenze educative fondamentali dell'alunno persona?
- Cosa significa inclusione lavorativa?
- Quali sono i metodi di apprendimento?
- Cosa è inclusione scolastica?
Quando si passa da integrazione a inclusione?
Il concetto di inclusione scolastica entra nel dibattito pedagogico italiano negli anni '90. Successivamente, si concretizza il passaggio da un approccio basato sull'integrazione degli alunni con disabilità a un modello di didattica inclusiva orientato al pieno sviluppo formativo di tutto il gruppo classe.
Cosa si intende con il termine inclusione?
Il significato della parola La parola “inclusione” indica, letteralmente, l'atto di includere un elemento all'interno di un gruppo o di un insieme.
Come realizzare l'inclusione scolastica?
Per valorizzare le differenze individuali è necessario essere consapevoli e adattare i propri stili di comunicazione, le forme di lezione e gli spazi di apprendimento. Inoltre, adattare significa variare i materiali rispetto ai diversi livelli di abilità e ai diversi stili cognitivi presenti in classe.
Cosa differenzia il modello dell inclusione dal modello dell'integrazione scolastica?
L' integrazione è una situazione. Ha un approccio compensatorio , ovvero si riferisce esclusivamente all'ambito educativo . ... L'Inclusione è un processo, che si riferisce alla globalità delle sfere educativa, sociale e politica. Guarda a tutti gli alunni (indistintamente/differentemente) e a tutte le loro potenzialità.
Qual è la legge dell inclusione scolastica?
Con la legge n. 5 nasce nel nostro paese un modello pedagogico- educativo avanzatissimo, basato sull'integrazione scolastica delle persone disabili, abolendo le classi differenziali.
Cosa prevede la legge 517 77?
517 ha sancito, nel 1977, che il diversamente abile non solo ha diritto allo studio ma, affinché possa liberamente socializzare, ha anche il diritto a essere inserito e integrato, impiegando la figura dell'insegnante di sostegno, nelle classi normali della scuola dell'obbligo.
Quali sono le esigenze educative fondamentali dell'alunno persona?
In casi come questi i bisogni educativi “normali” (sviluppo delle competenze, appartenenza sociale, autostima, autonomia) diventano bisogni educativi “speciali”, più complessi, per i quali è importante dare una risposta appropriata a soddisfarli.
Cosa significa inclusione lavorativa?
18/2009) riconosce il diritto delle persone con disabilità al lavoro, includendo in ciò l'opportunità di mantenersi attraverso la propria attività lavorativa e la libertà di scelta all'interno di un ambiente lavorativo inclusivo ed accessibile.
Quali sono i metodi di apprendimento?
Le metodologie didattiche. Sono tutte le procedure per conseguire un obiettivo prefissato. Prima di scegliere quale o quali adottare il docente è obbligato a individuare le abilità di base dei proprio alunni; ciò garantisce l'insegnamento e lo sviluppo delle capacità di tutti.
Cosa è inclusione scolastica?
Si può definire come il tentativo di rispettare le necessità o esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività, in modo da permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all'apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile.