Come è fatto un espansore mammario?

Come è fatto un espansore mammario?

Come è fatto un espansore mammario?

Gli espansori tissutali sono impianti costituiti da un involucro di silicone che ha la capacità di espandersi gradualmente per effetto dell'inserimento di soluzione fisiologica nella sua camera interna. Il riempimento progressivo dell'espansore avviene attraverso un'apposita valvola, e non è doloroso per la paziente.

Quanto si tiene l espansore al seno?

Generalmente l'espansore al termine dell'intervento è già gonfiato al 50%-60% circa del suo volume e il resto del liquido viene aggiunto in ambulatorio successivamente e gradualmente in maniera indolore: in tal modo la paziente risvegliandosi dall'anestesia scopre di non essere affatto “piatta” dal lato operato e ...

Cosa è espansore mammario cos'è?

L'espansore è un palloncino che viene progressivamente gonfiato con soluzione fisiologica allo scopo di distendere i tessuti e facilitare il successivo posizionamento della protesi vera e propria.

Come ricostruire seno dopo mastectomia?

Tecniche di ricostruzione del seno

  1. protesi in silicone, che possono essere inserite davanti o dietro al muscolo pettorale;
  2. espansori, ovvero protesi temporanee, per mantenere la forma in attesa di inserire la protesi definitiva;

Come si gonfia un espansore mammario?

L'espansore viene gonfiato lentamente dal chirurgo o dall'infermiera, ambulatorialmente, ogni settimana o ogni due settimane. Una soluzione salina (acqua salata) viene iniettata in un piccolo dispositivo detto “port” che si trova abitualmente nell'espansore stesso.

Cosa indossare dopo mastectomia?

Il reggiseno postoperatorio deve essere traspirante poiché la pelle, per guarire nel modo giusto, non deve sviluppare irritazioni o infezioni che si verificherebbero con un ambiente umido e caldo. Consigliati sono i tessuti in cotone, modal e viscosa. Da evitare fibre sintetiche come pizzi, poliestere e poliammide.

Come massaggiare espansore?

LA PAZIENTE CON ESPANSORE DEVE: massaggiare la mammella ricostruita, con movimento diretto all'ascella, utilizzando anche creme emollienti ed elasticizzanti (comunemente reperibili in farmacia), al fine di mantenere l'elasticità di cute e cicatrice chirurgica; 2.

Quando tornare al lavoro dopo mastectomia?

Dopo circa 5-6 mesi dall'intervento e al termine delle cure adiuvanti si può tornare alle attività lavorative e sportive normali salvo diversa indicazione medica*.

Quante ore di operazione ci vogliono per una ricostruzione della mammella?

È un intervento impegnativo, della durata di 4-5 ore, con una convalescenza di circa un mese e un rischio di complicanze più elevato, specialmente nelle persone sovrappeso o forti fumatrici.

Come dormire dopo mastectomia?

Dopo un intervento di mastoplastica di aumento, per le prime 4 settimane è indicato dormire “a pancia in alto”. Utilizzando dei cuscini posizionati lateralmente, ci si può aiutare nel limitare i movimenti di lateralizzazione. Dopo i primi giorni, quindi, è già possibile dormire di lato senza problemi.

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