Cosa significa osservare una persona?
Sommario
- Cosa significa osservare una persona?
- Qual è la differenza tra vedere e osservare?
- Cosa significa osservare e descrivere?
- Cosa significa guardare negli occhi una persona?
- Quali sono gli aspetti che rendono attendibile l'osservazione?
- Che cos'è l'osservazione a scuola?
- Perché nell'attività didattica è così importante l'osservazione?
- Quali sono le tipologie di osservazione?
- Quanti e quali tipi di osservazione ci sono?
Cosa significa osservare una persona?
Osservare significa mettere in luce alcune caratteristiche relative ad una cosa, persona, situazione ponendole in relazione con altre cose, persone, situazioni, all'interno di un contesto, inserite in un ambiente, in altre parole “situate” in una dimensione spazio-temporale ben definita.
Qual è la differenza tra vedere e osservare?
VEDERE è avere un'idea, andare oltre, intuire: percepire con gli occhi della mente. OSSERVARE è custodire, considerare. Osservare, significa considerare con attenzione al fine di conoscere meglio, rendersi conto. Osserviamo le emozioni, gli stati d'animo.
Cosa significa osservare e descrivere?
L'importanza di “osservare e descrivere” È dalla capacità di osservazione che deriva la percezione e la consapevolezza di essere parte del creato e di guardarlo con occhi bene aperti. Capacità di osservare e descrivere che è declinata da ogni singolo essere umano in maniera assolutamente unica ed esclusiva.
Cosa significa guardare negli occhi una persona?
Guardarsi negli occhi significa aprire le porte del proprio mondo interiore, fatto di pensieri mai espressi, di emozioni, di una verità pura che non si può travestire, ma solo nascondere dietro le palpebre. Dietro queste piccole porte di carne, c'è un'anima.
Quali sono gli aspetti che rendono attendibile l'osservazione?
L'uso di un linguaggio descrittivo e non valutativo, l'utilizzo di termini per quanto possibile “neutri” anche sotto l'aspetto valoriale e l'attenzione ad una formulazione chiara e libera da ambiguità sono elementi necessari e da tenere sotto controllo per un buon osservatore.
Che cos'è l'osservazione a scuola?
L'osservazione è uno dei modi privilegiati della ricerca qualitativa che permette di conoscere ciò che succede in classe e, attraverso questo processo, di acquisire una maggiore consapevolezza dei comportamenti, atteggiamenti e convinzioni di insegnanti e studenti e della stretta interazione tra i primi e i secondi.
Perché nell'attività didattica è così importante l'osservazione?
L'osservazione può aiutare il docente a comprendere lo studente che ha di fronte, le sue modalità di conoscenza, rispettando le sue diversità e i suoi punti di forza. L'osservazione è dunque apertura alla problematicità, alla ricerca ed è al fondamento di un atteggiamento sperimentale.
Quali sono le tipologie di osservazione?
L'osservazione può essere diretta o indiretta, a seconda che venga condotta direttamente sul campo dall'osservatore oppure avvenga su materiale videoregistrato. ... L'osservazione in ambiente artificiale viene invece condotta in condizioni controllate.
Quanti e quali tipi di osservazione ci sono?
L'osservazione, a seconda degli scopi della ricerca, potrà essere occasionale (spesso quando la progettazione del disegno sperimentale è ancora in fase preliminare e l'osservazione è vista come un primo approccio per la raccolta di dati) oppure sistematica (quando segue un progetto e dei criteri ben definiti).