Che cos'è il giudizio di conto?

Che cos'è il giudizio di conto?

Che cos'è il giudizio di conto?

La funzione dei giudizi di conto consiste nell'accertamento in sede processuale da parte del giudice contabile della regolarità dei conti giudiziali resi dagli agenti contabili, ovvero da tutti coloro che hanno maneggio di denaro o beni pubblici.

Come si fa un ricorso alla Corte dei conti?

Per presentare una denuncia-segnalazione ci si può recare fisicamente presso la sede regionale della Corte dei conti competente per territorio, presentando un esposto scritto e quanto più possibilmente particolareggiato.

Cosa fa la Corte dei conti?

La Corte dei conti in base all'art. 100 della Costituzione svolge il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, quello successivo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche e il controllo economico finanziario.

Quale tra i seguenti è uno dei mezzi di impugnazione delle sentenze del giudice contabile?

I mezzi di impugnazione delle sentenze sono l'appello, l'opposizione di terzo, la revocazione e il ricorso per cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione.

Chi deve presentare il conto giudiziale?

(Presentazione del conto) Gli agenti che vi sono tenuti, entro il termine di sessanta giorni, salvo il diverso termine previsto dalla legge, dalla chiusura dell'esercizio finanziario, o comunque dalla cessazione della gestione, presentano il conto giudiziale all'amministrazione di appartenenza.

A cosa serve il modello 21?

Il Modello 21 è un rendiconto dell'attività di riscossione e riversamento dell'imposta di soggiorno relativo all'anno precedente appena concluso, da compilare a cura del gestore della struttura ricettive o della locazione breve.

Quando si può fare ricorso alla Corte dei Conti?

Ricorso alla corte dei conti: procedimento L'appello o il ricorso deve essere effettuato entro e non oltre i 30 giorni successivi alla notifica dello stesso, come indicato dall'articolo 1 del DL 15 novembre 1993, n. 453 trasformato poi nella legge numero 19 del 14 gennaio 1994 e alle seguenti integrazioni e modifiche.

Quanto tempo ci vuole per un ricorso alla Corte dei Conti?

Il ricorso, unitamente al decreto di fissazione dell'udienza, è notificato al convenuto, a cura dell'attore, entro dieci giorni dalla data di comunicazione del decreto.] 5-bis.

Chi controlla Corte dei conti?

La corte dei conti è solitamente prevista dalla costituzione ed appartiene al potere giudiziario, anche se, come si è detto, è investita tanto di funzioni giurisdizionali (giurisdizione contabile), in relazione alle quali è giudice speciale, quanto di funzioni amministrative di controllo.

Post correlati: