Quanto è il contributo CONAI?
Sommario
- Quanto è il contributo CONAI?
- Chi è tenuto al pagamento CONAI?
- Chi è esente dal contributo CONAI?
- Quando è dovuto il contributo CONAI?
- Cosa è il contributo ambientale CONAI?
- Chi paga il Cac?
- Cosa vuol dire contributo CONAI assolto ove dovuto?
- Chi paga il contributo ambientale?
- Cosa non è imballaggio CONAI?
- Come funziona il sistema CONAI?
Quanto è il contributo CONAI?
Il contributo base passerà da 55 EUR/tonnellata a 25 EUR/tonnellata a partire dal 1° luglio 2021 per tutti gli imballaggi in carta e cartone.
Chi è tenuto al pagamento CONAI?
Il contributo CONAI / CONIP deve essere applicato da tutti i produttori all'utilizzatore o a un non consorziato alla "prima cessione", ossia alla prima vendita dell'imballaggio. Tra gli iscritti al Consorzio il contributo deve essere applicato dall'ultimo consorziato che immette l'imballaggio sul mercato nazionale.
Chi è esente dal contributo CONAI?
In generale, sono esclusi dall'obbligo di adesione a CONAI gli utenti finali degli imballaggi ossia quei soggetti che, pur acquistando merce imballata per l'esercizio della propria attività o per proprio consumo, non effettuano alcuna attività di commercializzazione e distribuzione della merce imballata acquistata.
Quando è dovuto il contributo CONAI?
Tutti i soggetti obbligati all'applicazione del Contributo Ambientale sono tenuti a dichiarare a CONAI i quantitativi di imballaggio ceduti/importati sul territorio nazionale. Tutte le Dichiarazioni periodiche vanno effettuate entro il 20 del mese successivo al periodo di riferimento.
Cosa è il contributo ambientale CONAI?
Il Contributo Ambientale CONAI rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per gli oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.
Chi paga il Cac?
Le aziende aderenti al Consorzio devono versare un contributo obbligatorio, il cosiddetto CAC – Contributo Ambientale Conai, che rappresenta la forma di finanziamento alle attività di raccolta differenziata e di riciclo sostenute dalle municipalità. Il CAC è diverso a seconda della tipologia di imballaggio.
Cosa vuol dire contributo CONAI assolto ove dovuto?
Conai precisa e indica che di regola si può utilizzare la dicitura “contributo ambientale Conai assolto”, con la quale si attesta che gli imballaggi ceduti sono stati regolarmente assoggettati al contributo Conai in una fase precedente al trasferimento stesso.
Chi paga il contributo ambientale?
Il Contributo Ambientale CONAI rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per gli oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.
Cosa non è imballaggio CONAI?
Gli elementi accessori direttamente fissati o attaccati al prodotto e che svolgono funzioni di imballaggio sono considerati imballaggio a meno che non siano parte integrante del prodotto e tutti gli elementi siano destinati ad essere consumati o eliminati insieme.
Come funziona il sistema CONAI?
Il Sistema CONAI garantisce il rispetto del principio della responsabilità estesa del produttore, ripartendo tra produttori e utilizzatori il Contributo Ambientale CONAI (CAC). Aderendo a CONAI, il produttore/utilizzatore è tenuto a versare il CAC, differenziato per tipologia di imballaggio immesso sul mercato.