Come capire se si tratta di processionaria?
Sommario
- Come capire se si tratta di processionaria?
- Come si può distruggere la processionaria?
- Perché la processionaria è pericolosa?
- Come sono le bolle della processionaria?
- Come distinguere la processionaria da altri bruchi?
- In che periodo ci sono le processionarie?
- Come si fa a distruggere la processionaria?
- Come distruggere la processionaria del pino?
- Dove fanno i nidi le processionarie?
- Perché la processionaria è pericolosa per il cane?
- Cosa si intende con il termine processionaria?
- Quali sono i periodi in cui la processionaria provoca i danni alle piante?
- Quali sono i sintomi dell'avvenuto contatto con la processionaria?
- Come avviene il contatto con i peli della processionaria?
Come capire se si tratta di processionaria?
Il colore del corpo tendenzialmente oscilla tra l'arancio ed il marrone, ed inoltre si presenta con delle strisce grigio-bluastre. Verso gennaio questi insetti costruiscono nidi bianchi simili a delle tende vicino alle cime degli alberi di pino, che a volte possono essere grandi come un pallone da calcio.
Come si può distruggere la processionaria?
Quando eliminare i nidi di processionaria? Il trattamento chimico è un modo efficace per agire nelle zone infestate dai bruchi di processionaria, come giardini o boschi. Tale metodo prevede l'uso di insetticidi in grado di uccidere i bruchi, attraverso l'irrorazione di nidi con atomizzatori e specifiche protezioni.
Perché la processionaria è pericolosa?
I peli urticanti che ricoprono questi insetti, infatti, se sfiorati o ingeriti possono provocare delle gravi reazione allergiche e necrosi dei tessuti. I cani e gli altri animali possono subire il distaccamento di porzioni di lingua e anche del naso. La processionaria è pericolosa come anticipato anche per le persone.
Come sono le bolle della processionaria?
Quest'ultima si caratterizza per la comparsa di papule arrossate in rilievo, generalmente molto pruriginose, ma che possono anche causare dolore. La distribuzione delle papule sulla cute è solitamente disomogenea e asimmetrica.
Come distinguere la processionaria da altri bruchi?
È importante sapere distinguere la processionaria da animali simili come un semplice bruco: le processionarie, infatti, si spostano nelle vicinanze dei pini, muovendosi in lunghe file, come a formare una sorta di “processione”, per l'appunto.
In che periodo ci sono le processionarie?
Il periodo di maggior rischio di contatto con le processionarie va da inizio marzo (momento in cui le larve abbandonano i nidi) fino alla fine di aprile.
Come si fa a distruggere la processionaria?
L'insetticida biologico utilizzato è il batterio Bacillus thuringiensis kurstaki (Btk), un microorganismo in grado di infettare la larva di processionaria, danneggiandone i centri nervosi e paralizzandola. Tale insetticida può essere diffuso mediante atomizzatore, oppure mediante apposito elicottero.
Come distruggere la processionaria del pino?
LA LOTTA ALLA PROCESSIONARIA Il più efficace è l'utilizzo di pesticidi appositi spruzzati su larve e nidi tramite vaporizzatori. I pesticidi agiscono esclusivamente sulle larve. Irrorando con il veleno i nidi, il trattamento potrebbe risultare meno efficace a causa della schermatura del bozzolo.
Dove fanno i nidi le processionarie?
Nido. Le processionarie nidificano soprattutto sul pino e la quercia e sono dannose anche per le piante che le ospitano. Ogni femmina tesse un nido che assomiglia ad una sorta di matassa di uova fissata ad un ago dell'albero ospitante. In Italia, la disinfestazione dei bruchi di processionaria è obbligatoria dal 2008.
Perché la processionaria è pericolosa per il cane?
Questo strano insetto viene appunto chiamato “processionaria” perchè nello stato di bruco si muove in fila indiana, legata al altri bruchi, come se fosse una processione. Ed è proprio allo stato di bruco che la processionaria diventa pericolosa per i cani, in quanto l'intero corpo è ricoperto di peli urticanti.
Cosa si intende con il termine processionaria?
- Generalità. Con il termine processionaria si vogliono indicare diverse specie appartenenti al genere Thaumetopoea. Le specie maggiormente conosciute e diffuse in Italia sono Thaumetopoea pityocampa (o processionaria del pino) e Thaumetopoea processionea (o processionaria della quercia ). In particolare, negli ultimi anni, ...
Quali sono i periodi in cui la processionaria provoca i danni alle piante?
- I periodi dell'anno in cui la processionaria provoca i maggiori danni alle piante sono la primavera (soprattutto nei mesi di marzo e aprile, quando le larve riprendono la loro attività) e l'inizio dell'autunno (in particolare nel mese di ottobre).
Quali sono i sintomi dell'avvenuto contatto con la processionaria?
- Altri sintomi dell'avvenuto contatto con la processionaria sono la febbre, la perdita di vivacità, il rifiuto del cibo e la comparsa di vomito e diarrea emorragica. In caso di inalazione, fenomeni simili si possono verificare a livello del naso e della sua mucosa, associati a difficoltà respiratorie.
Come avviene il contatto con i peli della processionaria?
- Il contatto della pelle con i peli della processionaria provoca un'immediata reazione cutanea che si manifesta come un'eruzione dolorosa e pruriginosa. Analogamente, se i peli entrano in contatto con le mucose, scatenano un'immediata reazione irritativa e infiammatoria.