Quali sono le cause dell ingrossamento della prostata?

Quali sono le cause dell ingrossamento della prostata?

Quali sono le cause dell ingrossamento della prostata?

Le cause di questa “crescita” non sono note con esattezza, e sono ancora oggetto di ricerca. Tuttavia sembrano coinvolti diversi fattori di rischio, quali: l'avanzamento dell'età, una predisposizione di origine ereditaria, i cambiamenti ormonali nella produzione del testosterone ed estrogeni.

Che sintomi dà ipertrofia prostatica?

I sintomi che possono derivare da un'iperplasia prostatica importante sono: stimolo impellente a urinare e minzione frequente sia di giorno (pollachiuria) che di notte (nicturia), lo sgocciolamento terminale (alcune gocce di urina continuano a fuoriuscire), la sensazione di un non completo svuotamento della vescica.

Quando si gonfia la prostata?

L'ipertrofia prostatica benigna è un fenomeno "parafisologico" che si verifica praticamente in tutti gli uomini dopo i 50 anni quando le cellule della parte centrale della prostata iniziano a proliferare comportando un aumento del suo volume e quindi un suo ingrossamento.

Cosa si può fare per ridurre la grandezza della prostata?

Oggi la chirurgia risponde a due opzioni: la resezione endoscopica della prostata (Turp) e l'enucleazione prostatica mediante laser. L'intervento a cielo aperto è ormai quasi un ricordo.

Come ridurre la prostata in modo naturale?

Vediamo quali: > Alimentazione: in caso di prostata ingrossata è consigliato ridurre il consumo di carni rosse, eliminare l'utilizzo di sale e il consumo di caffè e cioccolato. Semaforo verde invece per i carboidrati, frutta e verdura ricchi di carotenoidi, di vitamina C, di licopene, come i pomodori per esempio.

Quali sono i rimedi per la prostata ingrossata?

  • Inducendo il rilassamento dei muscoli della vescica, gli anticolinergici hanno l'effetto di ridurre il bisogno impellente di urinare, un sintomo tipico della prostata ingrossata. Esempi di farmaci anticolinergici impiegati in presenza di ipertrofia prostatica benigna sono l'ossibutinina e la tolteridina.

Quali sono gli alfa-antagonisti della prostata ingrossata?

  • Gli alfa-antagonisti inducono il rilassamento dei muscoli sfinterici presenti prima e dopo la sezione prostatica dell'uretra maschile, facilitando in questo modo il passaggio dell'urina. Esempi di farmaci alfa-bloccanti usati in presenza di prostata ingrossata sono: l'alfuzosina, la doxazosina, la tamsulosina e la terazosina.

Che cosa è la prostata?

  • La prostata è una ghiandola dell’apparato genitale maschile della grandezza di una noce, posta subito al disotto della vescica e davanti all’intestino retto, è attraversata dalla uretra, che convoglia per l’escrezione le urine provenienti dalla vescica. La sua funzione è la secrezione del così detto liquido prostatico.

Come avviene la prostatite?

  • E' un rigonfiamento della ghiandola prostatica che avviene per congestione (eccessivo afflusso di sangue) ed edema (accumulo di acqua negli spazi intercellulari) della ghiandola in seguito ad un processo infiammatorio. La prostatite può essere causata da un’infezione batterica e più raramente da infezioni micotiche, virali o da protozoi.

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