Quali sono i lotti ritirati di ranitidina?
Quali sono i lotti ritirati di ranitidina?
Tra i medicinali compare il Buscopan antiacido, compresse effervescenti da 75 mg, di cui sono 12 i lotti da non utilizzare, il Raniben in compresse, l'Ulcex in compresse, la Ranitidina Eg 300 mg, il Ranibloc, e ancora lo Zentiva, lo Zantac, l'Hexal iniettabile, il Ranidil in fiale, compresse e sciroppo.
Quali farmaci contengono ranitidina?
Gli altri farmaci ritirati dal mercato o bloccati per precauzione sono: Ranitidina Almus, Ranidil, Ranidil Fiale, Ranidil compresse, Ranidil Sciroppo, Ranidil compresse effervescenti, Raniben compresse, Ulcex compresse, e fiale, Ranitidina Doc Generici, Ranitidina Eg, Ranibloc, Ranitidina Pensa, Ranitidina Alter, ...
A cosa serve la ranitidina?
La ranitidina è utilizzata nel trattamento dell'ulcera, del reflusso gastroesofageo e delle condizioni in cui lo stomaco produce quantità eccessive di acidi, come la sindrome di Zollinger-Ellison.
Come funziona la ranitidina?
- La ranitidina è un antagonista dei recettori H2 dell'istamina e, in quanto tale, essa espleta la sua azione impedendo il legame dell'istamina con i recettori H2 localizzati a livello gastrico. In questo modo, la ranitidina è capace di inibire la secrezione acida dello stomaco mediata dall'istamina.
Quali sono i farmaci contenenti ranitidina?
- Il ritiro dei farmaci contenenti ranitidina da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha preoccupato i consumatori, questa molecola infatti si trova in alcuni medicinali diffusi come il Buscopan antiacido in compresse effervescenti da 75 mg, ma anche Zentiva, Zantac e Hexaliniettabile.
Qual è la ranitidina più usata e famosa?
- La ranitidina è sicuramente la molecola più usata e famosa appartenente alla classe degli antagonisti dei recettori istaminici H 2.