Cosa prevede la legge Cirinna?

Cosa prevede la legge Cirinna?

Cosa prevede la legge Cirinna?

La Legge Cirinnà stabilisce che due persone maggiorenni dello stesso sesso possono costituire un'unione civile mediante dichiarazione di fronte all'ufficiale di stato civile e alla presenza di due testimoni, scegliendo se vogliono di assumere un cognome comune per la durata stessa dell'unione.

Quali sono i diritti di una coppia di fatto?

Stessi diritti che spettano al coniuge nei casi previsti dall'ordinamento penitenziario. La possibilità di far visita al proprio partner in carcere. Il diritto reciproco di visita, di assistenza e di accesso alle informazioni personali, in caso di malattia o di ricovero del convivente di fatto.

Come si dichiara la convivenza?

È possibile formalizzare davanti alla legge una convivenza di fatto effettuando una dichiarazione all'anagrafe del Comune di residenza. I due conviventi dovranno dichiarare all'ufficio anagrafe di costituire una coppia di fatto e di coabitare nella stessa casa.

Perché si chiama legge Cirinnà?

L'istituto, in vigore dal 5 giugno 2016, è stato introdotto dall'art. 1, commi 1-35, della Legge 20 maggio 2016, n. 76, a volte chiamata legge Cirinnà dal nome della senatrice promotrice e prima firmataria, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 21 maggio 2016 (GU Serie Generale n.118 del 21-5 ...

Cosa vuol dire essere in una coppia di fatto?

Cos'è una coppia di fatto Due persone che convivono e si amano come due coniugi ma che non si sposano (diritto non concesso alle coppie omosessuali) o non formalizzano un unione civile, e se non registrano la loro unione in Comune restano una coppia di fatto.

Quali sono i diritti negati alle coppie di fatto?

Le coppie di fatto non hanno diritto: A non essere traditi. Non sussiste l'obbligo alla reciproca fedeltà. All'assegno di mantenimento successivo alla separazione, relativo in modo esclusivo alle coppie sposate, né agli alimenti, salvo che tra le parti non intercorra un diverso accordo scritto.

Come inserire il convivente nello stato di famiglia?

I conviventi per fare parte della famiglia anagrafica e risultare dallo stato di famiglia devono effettuare una dichiarazione all'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza (art. 1 c....La convivenza di fatto assume particolare rilievo in materia di:

  1. dichiarazione ISEE,
  2. assegni familiari (ANF),
  3. reddito di cittadinanza.

Qual è lo stato civile di un convivente di fatto?

I conviventi di fatto, pertanto, rientrano nello stato civile libero non essendo legati l'un l'altro da alcun vincolo matrimoniale nonostante il loro rapporto sia simile a ciò che avviene con il matrimonio.

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