Come aprire un editore?

Come aprire un editore?

Come aprire un editore?

La procedura di apertura di una casa editrice è simile a quello di ogni altra azienda produttiva o commerciale, apertura della partita Iva, iscrizione alla Camera di Commercio locale, iscrizione a Inps e Inail, al Registro delle Imprese e all'Agenzia delle Entrate.

Quanto costa aprire una casa editrice?

Se non si possiede un minimo di formazione, ci si può rivolgere al corso “Come diventare editore” organizzato a cadenza periodica dall'Associazione Italiana Editori (costo 700 euro circa). Per quanto riguarda l'iter burocratico, la procedura è piuttosto semplice.

Cosa deve fare un editore?

Il suo compito è decidere il piano editoriale, cioè le varie uscite dell'anno, e farsi venire in mente libri da commissionare oltre che selezionare e definire le proposte ricevute dagli autori. Editor È una figura chiave, perché rappresenta il collegamento tra l'editore e lo scrittore.

Quanto guadagna un piccolo editore?

La retribuzione di un Redattore Editoriale può partire da uno stipendio minimo di 17.000 € lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 170.000 € lordi all'anno.

Quanto costa un editore?

Per realizzare una pubblicazione a pagamento nella maggior parte dei casi si dovrebbe mettere in preventivo una spesa variabile dai 1000 euro ai 6000 euro e più.

Come si fa a lavorare per una casa editrice?

Chi aspira a lavorare in questo settore dovrà avere una cultura umanistica anche se alcune case editrici sono specializzate in pubblicazioni scientifiche e richiedono quindi delle lauree tecniche. La passione non basta, è necessario acquisire le giuste competenze già all'università.

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