Quando viene fatto il processo per direttissima?

Quando viene fatto il processo per direttissima?

Quando viene fatto il processo per direttissima?

Per la precisione il giudizio direttissimo deve essere celebrato entro 15 giorni (non già dalla confessione) ma dall'assunzione del reo confesso della qualità di indagato (con l'iscrizione nel Registro delle Notizie di Reato) che, per la verità, coincide molto spesso con la confessione.

Come si svolge il giudizio direttissimo?

Si tratta di un procedimento speciale azionato dal pubblico ministero che decide di concludere rapidamente le indagini, saltando subito al dibattimento, senza passare per l'udienza preliminare. Si procede a rito direttissimo quando un soggetto sia stato arrestato in flagranza o l'indagato ha reso confessione.

Come si conclude il giudizio direttissimo?

Il P.M. che procede a giudizio direttissimo fa condurre l'imputato arrestato in flagranza o in stato di custodia cautelare direttamente in udienza. Se invece l'imputato è libero, deve citarlo a comparire all'udienza dando un termine non inferiore a tre giorni.

Quanto dura il sequestro probatorio?

3-bis. Trascorsi cinque anni dalla data della sentenza non più soggetta ad impugnazione, le somme di denaro sequestrate, se non è stata disposta la confisca e nessuno ne ha chiesto la restituzione, reclamando di averne diritto, sono devolute allo Stato(3).

Quanto dura una direttissima?

Il giudizio si svolge senza la l'udienza preliminare e la fase predibattimentale. Anche nel giudizio direttissimo l'imputato deve avere la possibilità di ottenere dal giudice un termine per organizzare la propria strategia difensiva, che dura 10 giorni al massimo.

Cosa vuol dire per direttissima?

[di-ret-tìs-si-ma] s.f. 3 dir. per d., di procedimento penale privo di fase istruttoria in quanto l'imputato è stato colto in flagranza di reato o ha confessato: processo per d.

Quando decide di procedere a giudizio direttissimo il pubblico ministero?

4. Il pubblico ministero, quando l'arresto in flagranza è già stato convalidato, procede al giudizio direttissimo presentando l'imputato in udienza non oltre il trentesimo giorno dall'arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini.

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