Chi coniò l'espressione L'importante non è vincere ma partecipare?
Chi coniò l'espressione L'importante non è vincere ma partecipare?
Il motto “L'importante non è vincere ma partecipare” è comunemente attribuito a Pierre de Coubertin, pedagogista e storico francese, che ha reso possibile la rinascita dei Giochi Olimpici Moderni.
Perché l'importante non è vincere ma partecipare?
“L'importante non è vincere, ma partecipare”: questa frase viene comunemente ed erroneamente attribuita al barone Pierre de Coubertin (), il fondatore dei Giochi Olimpici moderni. La citazione è in realtà il risultato di una catena di rimandi e travisamenti.
Chi disse basta partecipare?
E Sant'Ambrogio disse basta.
Che cosa afferma De Coubertin?
De Coubertin fu uno dei primi ad intendere lo sport sia come strumento per condurre una vita più sana sia come possibilità di mettere a confronto ragazzi di nazionalità diverse. L'idea di fondo del barone francese era semplice: desiderava che il confronto sportivo sostituisse quello bellico.
Cosa voleva dire de Coubertin con la frase limportante non è vincere ma partecipare *?
Infatti subito dopo si affretta a fornire un'interpretazione che rappresenta una forzatura rispetto a quelle parole e che si accosta maggiormente alla sua concezione di sport: l'importante nella vita, non è trionfare ma combattere, non è d'aver vinto ma di essersi ben battuto.