Come ripartire le spese di riscaldamento?
Come ripartire le spese di riscaldamento?
A differenza di molte spese ripartite in base ai millesimi di ciascun condomino, le spese di riscaldamento vengono ripartite in base all'effettivo consumo di ogni abitazione. Il consumo del calore è registrato dalle termo valvole istallate o da contabilizzatori di calore.
Cosa comprende la quota fissa del riscaldamento?
La quota fissa per il riscaldamento comprende il costo del combustibile e dell'energia elettrica: ecco come viene ripartita. Cosa sono i consumi involontari? I consumi involotari del riscaldamento condominiale sono quelli relativi alla manutazione ordinaria: ecco quali sono quelli volontari.
Come calcolare le spese del riscaldamento centralizzato?
In particolare, per il riscaldamento centralizzato può essere usato il “criterio misto”, secondo il quale il 30% della quota è fisso e uguale per tutti, mentre il restante 70% è variabile e calcolato in base al consumo reale.
Come si calcola il consumo volontario?
Il consumo volontario totale si determina per differenza, sottraendo al consumo totale la componente involontaria, da calcolarsi preliminarmente. Il consumo volontario totale si ripartisce tra le utenze in base alle rispettive unità di ripartizione.
Come si calcola il consumo involontario?
Il consumo involontario sarà la differenza fra il calore consumato per riscaldare, tutta l'acqua calda prodotta e mantenuta calda, e la somma di tutti i singoli consumi volontari. Quindi il consumo involontario dovrà essere ripartito per millesimi.
Come si trasformano i millesimi in metri quadri?
Facendo un caso semplice, se un condominio con 10 appartamenti ha una superficie totale, data dalla somma delle superfici degli appartamenti, pari a 1.000 mq, e ciascun appartamento ha una superficie di 100 mq, la parte millesimale di ciascun appartamento sarà di 100 millesimi.