Come si chiama l'esame della microcitemia?
Come si chiama l'esame della microcitemia?
Con l'esame emocromocitometrico si evidenziano alcune caratteristiche che possono far sospettare la presenza di una microcitemia. Tutte queste caratteristiche permettono di ipotizzare la presenza in un soggetto di forme evidenti di microcitemia.
Dove fare test microcitemia?
- Aurelio Boccea.
- Cassia San Godenzo.
- Cassia Radiologia.
- Piazza Fiume.
- Piazza Fiume (Via Velletri)
- Batteria Nomentana.
- Policlinico Umberto I.
- Eur Marconi.
Come prenotare al Microcitemico di Cagliari?
Le prestazioni possono essere prenotate nelle seguenti modalità:
- di persona presso gli sportelli del CUP dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 17.00.
- per telefono al numero 1533 da rete fissa o al numero 24 da cellulare dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00.
Che cosa è MCV nelle analisi?
MCV è l'acronimo di “Mean Cell Volume” o “Mean Corpuscular Volume”. Tradotta in italiano, questa sigla indica il volume corpuscolare medio, vale a dire il volume medio dei globuli rossi. In sostanza, l'MCV permette di sapere se i globuli rossi sono troppo piccoli, troppo grandi o - semplicemente - normali.
Come vedere se si è Microcitemico?
I primi esami che vengono fatti per capire se un soggetto è microcitemico e i relativi valori sono:
- esame emocromocitometrico e morfologico del sangue;
- studio della resistenza globulare osmotica;
- dosaggio della sideremia e della ferritinemia;
- studio elettroforetico e/o cromatografico delle emoglobine.
Come certificare talassemia?
La forma che si manifesta in maniera asintomatica e in percentuale superiore è la talassemia minor, molto diffusa che, sostanzialmente, non da problemi nella vita di tutti i giorni e viene diagnosticata mediante i comuni test da laboratorio.