Cosa vuol dire vaccino quadrivalente?
Cosa vuol dire vaccino quadrivalente?
Il vaccino antinfluenzale in uso in Italia è detto trivalente perché contiene tre tipi di virus: due di tipo A (H1N1 e H3N2) e uno di tipo B. C'è poi un vaccino quadrivalente che contiene due virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e due virus di tipo B.
Quanti tipi di vaccino antinfluenzale esistono?
Il vaccino inattivato trivalente può essere distinto in vaccino a virus completo, vaccino ad antigene purificato (subunit-vaccine) e vaccino frammentato (split-virus). Il vaccino per l'influenza stagionale è presente anche in formulazioni a virus vivo attenuato somministrate per inalazione (approvato dalla FDA).
Come si trasmette l'influenza stagionale?
I virus influenzali si trasmettono prevalentemente per via aerea e si diffondono molto facilmente attraverso le goccioline di saliva che il malato produce tossendo, starnutendo o semplicemente parlando, soprattutto negli ambienti affollati e chiusi.
Quando inizia la vaccinazione antinfluenzale in Veneto?
È partita il 2 novembre la Campagna per la vaccinazione contro l'influenza nell'ULSS 2. Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza: malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio.
Dove iniettare il vaccino antinfluenzale?
Il vaccino antinfluenzale, va somministrato per via intramuscolare ed è raccomandata l'inoculazione nel muscolo deltoide per tutti i soggetti di età superiore a 2 anni; nei bambini fino ai 2 anni e nei lattanti la sede raccomandata è la faccia antero-laterale della coscia.
