Che fine ha fatto il capo della Protezione Civile Borrelli?

Che fine ha fatto il capo della Protezione Civile Borrelli?

Che fine ha fatto il capo della Protezione Civile Borrelli?

Angelo Borrelli (Santi Cosma e Damiano, 18 novembre 1964) è un funzionario italiano, dal 20 capo del Dipartimento della protezione civile....
Angelo Borrelli
Durata mandato8 agosto 2017 – 26 febbraio 2021
PredecessoreFabrizio Curcio
SuccessoreFabrizio Curcio

Che fa Angelo Borrelli?

Ora Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile per quasi 4 anni, ha mollato ogni incarico dopo la sostituzione con Fabrizio Curcio, peraltro suo predecessore. Ha fatto richiesta per entrare alla Corte dei Conti: “Sono un esperto di contabilità” dice nella prima intervista dopo l'addio, rilasciata a Repubblica.

Chi al posto di Borrelli?

Chi è Fabrizio Curcio, il nuovo capo della Protezione Civile nominato da Draghi. È Fabrizio Curcio il nuovo capo della Protezione civile nominato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, in sostituzione di Angelo Borrelli il cui mandato era in scadenza nel mese di marzo.

Quanto prende di stipendio il capo della Protezione civile?

Nello stesso anno Gabrielli aveva uno stipendio di 296.000€ annui come capo della Protezione Civile.

Chi è il capo della Protezione civile?

Cambio al vertice della Protezione civile. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato Fabrizio Curcio Capo Dipartimento della Protezione civile. «Ad Angelo Borrelli . si legge in una nota di Palazzo Chigi - i ringraziamenti per l'impegno profuso e il lavoro svolto in questi anni».

Chi sarà il nuovo capo della Protezione Civile?

Fabrizio Curcio Fabrizio Curcio è stato nominato Capo Dipartimento della Protezione Civile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi.

Chi nomina capo Protezione civile?

Fabrizio Curcio Cambio al vertice della Protezione civile. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato Fabrizio Curcio Capo Dipartimento della Protezione civile. «Ad Angelo Borrelli . si legge in una nota di Palazzo Chigi - i ringraziamenti per l'impegno profuso e il lavoro svolto in questi anni».

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