Dove si producono più mele in Italia?
Sommario
- Dove si producono più mele in Italia?
- Quante mele vengono prodotte in Italia?
- Dove vengono coltivate le mele?
- Chi produce più mele in Europa?
- Quale regione italiana ha il primato nella produzione di mele?
- Dove crescono i Meli?
- Quali sono le mele italiane?
- Dove si coltivano le mele in Trentino?
- Chi è il primo produttore di mele in Europa?

Dove si producono più mele in Italia?
Come già detto la zona più votata alla coltivazione della mela in Italia è il Trentino-Alto Adige che grazie ai suoi tantissimi meleti, che si estendono lungo la Val Venosta, la Val di Non, la Val d'Adige e la Valle Isarco, rappresenta la più grande area chiusa di coltivazione delle mele di tutta l'Unione europea.
Quante mele vengono prodotte in Italia?
L'Italia (secondo i dati di Coldiretti e Prognosfruit), con 2,1 milioni di tonnellate (e un leggero calo, intorno all'1%, rispetto al raccolto 2019) è al secondo posto in Europa, dietro alla Polonia (che è nettamente al primo posto, con 3,4 milioni di tonnellate e una crescita del 17% rispetto al 2019), e davanti alla ...
Dove vengono coltivate le mele?
La mela (dal latino malum) è il falso frutto del melo (Malus domestica), infatti, il vero frutto è il torsolo, che invece buttiamo. Il melo ha origine in Asia centrale (attuale Kazakistan) e l'evoluzione dei meli botanici risalirebbe al Neolitico.
Chi produce più mele in Europa?
In Europa, il paese leader tra i produttori di mele si conferma la Polonia, che produce poco più di 3 milioni di tonnellate.
Quale regione italiana ha il primato nella produzione di mele?
Scendendo nei dettagli l'Alto Adige la Val Venosta guidano la classifica produttiva con 800/900.000 ton di mele l'anno, a seguire vengono il Trentino con la “Val di Non” con 450/500.000 ton, il Piemonte con le province di Cuneo e Torino con 80/90.000 ton.
Dove crescono i Meli?
Il melo cresce naturalmente in Europa, ma teme i climi troppo caldi. Pur essendo poco esigente in termini di terreno, preferisce la terra consistente, profonda, ricca e ben drenata. Il melo forma naturalmente un albero a cima arrotondata che si apre un po' con l'età potendo raggiungere e superare i 10 m.
Quali sono le mele italiane?
Ecco quali sono le più conosciute: Runsè, rossa, lucente e succosa; Dominici, gialla e allungata con polpa croccante e sapore acidulo; Gamba Fina, di forma appiattita, colore rosso e sapore delicato; Calvilla, nelle versioni Bianca (ottima per una classica torta di mele) e Rossa d'Inverno, croccante da consumare cruda.
Dove si coltivano le mele in Trentino?
I meleti in Trentino Oltre alla Valle di Non, i territori dove si coltiva il meleto in Trentino sono la Bassa Val di Sole, la Valle dell'Adige (in modo particolare la Piana Rotaliana e i territori a sud di Trento), la Vallagarina, l'Alta e la Bassa Valsugana, la Valle dei Laghi e il Basso Sarca.
Chi è il primo produttore di mele in Europa?
L'Europa produce circa 20 milioni di tonnellate e Italia, Francia, Germania e Polonia sono i principali produttori. Il consumo medio pro-capite di mele supera i 13 kg/anno, con Turchia e Italia ai vertici della classifica.