Come si può concludere un procedimento amministrativo?

Come si può concludere un procedimento amministrativo?

Come si può concludere un procedimento amministrativo?

Nell'ambito dell'atto amministrativo il procedimento amministrativo si chiude con in provvedimento. Il provvedimento è emanato dall'organo competente (collegiale o monocratico) ed è il risultato dell'esercizio del potere amministrativo attribuito all'amministrazione.

Chi può intervenire nel procedimento amministrativo?

Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, hanno facoltà di intervenire nel procedimento.

In che modo viene esercitato il diritto di accesso?

Qualora in base alla natura del documento richiesto non risulti l'esistenza di controinteressati, il diritto di accesso può essere esercitato in via informale mediante richiesta, anche verbale, all'ufficio dell'amministrazione competente a formare l'atto conclusivo del procedimento o a detenerlo stabilmente.

Che cosa stabilisce l'art 3 comma 2 della legge 241 90?

Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2. ... La motivazione non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale.

Quali sono le conseguenze per il ritardo dell'amministrazione nella conclusione del procedimento?

La Pubblica Amministrazione deve concludere i propri procedimenti entro un termine predefinito (che, tranne casi particolari, è di 30 giorni a partire dalla richiesta del privato). Il mancato rispetto di questo termine obbliga la P.A. al risarcimento del danno ingiusto subito dal privato per effetto del ritardo.

Cos'è un procedimento ad istanza di parte?

L'avvio del procedimento può avvenire ad istanza di parte, quando l'amministrazione viene sollecitata a procedere da un privato o da un'altra amministrazione, ovvero d'ufficio, quando l'impulso proviene dalla medesima amministrazione competente a svolgere il procedimento e ad emanare il provvedimento finale.

Che scopo ha la partecipazione al procedimento?

La partecipazione del privato nel procedimento ha un duplice scopo:difensivo e collaborativo [1]. Sotto il primo aspetto, il privato ha la facoltà di rappresentare nell'ambito del procedimento gli stessi interessi che potrebbe addurre in un eventuale processo amministrativo.

Quali provvedimenti amministrativi devono essere motivati?

LA MOTIVAZIONE : FONTI, CARATTERISTICHE E FUNZIONI In primis l'articolo 3 della Legge n. 241/90, rubricato proprio “MOTIVAZIONE DEL PROVVEDIMENTO”, sancisce che ogni provvedimento amministrativo debba essere motivato, compresi gli atti riguardanti l'organizzazione amministrativa, i concorsi pubblici e il personale8 .

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