Quando vanno in pensione gli ingegneri?
Quando vanno in pensione gli ingegneri?
Pensione di vecchiaia ordinaria: sarà corrisposta a chi avrà compiuto almeno 66 anni e 3 mesi; Quella anticipata: a chi avrà compiuto almeno 63 anni e 3 mesi; Pensione posticipata: al compimento di 70 anni e 3 mesi.
Chi paga la pensione agli ingegneri?
L'ente previdenziale di riferimento per ingegneri e architetti liberi professionisti è la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti (Inarcassa), che si alimenta con due tipi di contribuzione.
Come funziona la pensione Inarcassa?
La quota retributiva di pensione si ottiene moltiplicando l'anzianità contributiva per la media reddituale e per i coefficienti di rendimento, decrescenti per scaglioni di reddito (Tabella G del Regolamento Generale Previdenza).
Quanti anni di contributi minimi per la pensione?
La pensione di vecchiaia è quell'istituto che permette a tutti ai lavoratori, sia dipendenti che autonomi, di raggiungere la pensione con almeno 20 anni di contributi e 67 anni di età anagrafica, confermati anche per l'anno 2021.
Quali sono le trattenute sulla pensione?
Reddito fino a 15.000 euro: 23% Reddito sopra 15.000 e fino a 28.000 euro: 27% Reddito sopra 28.000 e fino a 55.000 euro: 38% Reddito sopra 55.000 e fino a 75.000 euro: 41%
Come calcolare Inarcassa?
L'importo che l'iscritto può versare è calcolato in base ad un'aliquota modulare compresa tra l'1% e l'8,5%, applicata sul reddito professionale netto dichiarato ai fini IRPEF: sul reddito 2020 da dichiarare nel 2021, da un minimo annuo ed infrazionabile pari ad euro 210,00 fino ad un massimo di € 10.625,00.