Quanti giorni di malattia per interruzione gravidanza?

Quanti giorni di malattia per interruzione gravidanza?

Quanti giorni di malattia per interruzione gravidanza?

L'interruzione di gravidanza durante i primi 180 giorni di gestazione va considerata come malattia determinata dalla gravidanza stessa e dunque i periodi di cura non rientrano nel cosiddetto periodo di comporto. Lo ha chiarito il Ministero del lavoro con l'interpello n. 32 del 19 agosto 2008.

Quanti giorni di riposo dopo l'aborto?

Tornata a casa, la donna deve rispettare il risposo. Per prevenire infezioni, il medico può sconsigliare temporaneamente l'uso di assorbenti interni e raccomandare l'astensione dai rapporti sessuali per circa due settimane.

Cosa devo fare dopo un aborto?

Quanto tempo occorre per riprendersi da un aborto spontaneo? È possibile che venga consigliato di non usare assorbenti interni e non avere rapporti sessuali per 1-2 settimane dopo una aborto spontaneo, per aiutare a prevenire l'infezione.

Come comunicare all'inps l'interruzione di gravidanza?

I medici certificatori per poter effettuare la trasmissione devono collegarsi al sito www.inps.it e digitare sulla barra di ricerca “Trasmissione online dei certificati di gravidanza e interruzione”, selezionare il pulsante “accedi al servizio” inserire il proprio PIN come medico certificatore.

Cosa succede al tuo corpo dopo un aborto?

Dopo un aborto la maggior parte delle donne ha perdite di sangue per circa 1-2 settimane. Durante questo periodo è consigliabile utilizzare assorbenti igienici. Generalmente le perdite di sangue sono come quelle delle normali mestruazioni, ma è anche possibile che fuoriescano grumi di sangue.

Cosa succede all'utero dopo un aborto?

Dopo un aborto, la ripresa dell'attività ovulatoria si ha quasi immediatamente e due cicli sono sufficienti perché l'utero torni alle sue condizioni originarie e l'apparato riproduttivo ricominci a funzionare normalmente.

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