Chi decide un TSO?

Chi decide un TSO?

Chi decide un TSO?

Il TSO è disposto con provvedimento del Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria del Comune di residenza o del Comune dove la persona si trova momentaneamente, dietro proposta motivata di due medici (di cui almeno uno appartenente alla Asl di competenza territoriale).

Quando si ricorre al TSO?

Di fatto il TSO viene messo in atto quando la persona viene ritenuta pericolosa per sé o per gli altri, in soggetti che manifestano minaccia di suicidio, minaccia o compimento di lesione a cose e persone, rifiuto di comunicare con conseguente isolamento, rifiuto di terapia, rifiuto di acqua e cibo.

Come annullare il TSO?

Se il T.S.O. non viene convalidato, il sindaco deve disporne l'immediata cessazione. Entro trenta giorni (dalla scadenza del termine di 48 ore per la convalida) il sindaco può proporre ricorso contro la mancata convalida del provvedimento che dispone il T.S.O..

Come si fa a far fare un TSO?

Il TSO può essere effettuato senza ricorrere al ricovero: presso il Centro di salute mentale, l'ambulatorio, il domicilio del paziente, il pronto soccorso. Se è necessario il ricovero ospedaliero, il TSO può essere effettuato esclusivamente presso il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'Azienda sanitaria.

Quanto dura un Aso?

7 giorni Un ASO ha la durata di una visita medica e non di 7 giorni, a meno che non venga convertito in un TSO.

Chi chiamare per il TSO?

Condizioni per richiedere il TSO Per procedere al Trattamento Sanitario Obbligatorio è necessaria: una richiesta scritta del medico curante a seguito di una visita. una successiva visita di un secondo medico appartenente alla struttura sanitaria pubblica.

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