Cosa vuol dire pantalone denim?
Cosa vuol dire pantalone denim?
Già nel XVII secolo, a Nîmes, in Francia, i fabbricanti di stoffe tessevano un tessuto resistente ricavato dalle fibre di cotone, molto simile a quello dei moderni jeans. Il nome “denim” proviene dall'abbreviazione del francese “serge de nîmes”, che significa “tessuto di Nîmes”.
Cosa significa effetto denim?
Il Denim attuale, estremamente simile a quello delle origini, si caratterizza essere tessuto con fili ritorti di lino e cotone. Il particolare colore del Denim è dato dal fatto che trama e ordito non sono tinti con lo stesso colore: uno è in genere beige o ecrù, l'altro è del famoso blu indaco.
Che cos'è il denim?
cotone La saia di cotone lavorata con ordito tinto indaco e trama grezza, o bianca, è conosciuta con il nome "denim", il tessuto utilizzato per la produzione di jeans e denim wear.
Come si chiama il lavaggio di un jeans molto scuro?
Il lavaggio singolo è anche conosciuto come "lavaggio scuro", perché ha come scopo quello di rendere il jeans più morbido e confortevole, senza alterarne le caratteristiche riguardanti il colore che, infatti, rimane blu scuro.
Come viene tinto il denim?
E' ottenuto con fili ritorti z, tinti blu indaco in ordito e greggi naturali in trama. ... Il tessuto ha molte affinità con la tela blu, tinta sempre indaco, nota come “tela Genova” (da cui deriva appunto il termine “blue jeans”) usata nell'abbigliamento popolare e nelle uniformi di alcune categorie professionali.
Come viene creato il jeans?
Tradizionalmente, i jeans sono realizzati in denim. Il denim è un tessuto resistente, 100% cotone, in cui la trama passa sotto almeno due fili di ordito per creare un unico modello di armatura di saia diagonale. Questo rende il tessuto denim più resistente di altri materiali che usano una trama semplice.